Auto elettriche, ecco i modelli che in Ue costeranno meno di 25mila euro

Auto elettriche, ecco i modelli che in Ue costeranno meno di 25mila euro
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Il Messaggero - Motori ECONOMIA

Transport & Environment (T&E), organizzazione non governativa europea in materia di decarbonizzazione dei trasporti, nella sua ultima analisi diffusa oggi indica quali saranno i target delle principali case automobilistiche nella realizzazione di modelli elettrici con prezzi abbordabili, ovvero sotto i 25mila euro. Nell'infografica GEA la timeline indicata dallo studio. Le case automobilistiche hanno davanti a loro una strada chiara per raggiungere gli obiettivi climatici dell'Ue previsti per il 2025, ovvero per ridurre del 15% la media emissiva del loro venduto annuo: questa strada coincide con la rapida crescita di vendite attesa per le auto elettriche. (Il Messaggero - Motori)

Ne parlano anche altre testate

Le case automobilistiche possono raggiungere gli obiettivi climatici dell’UE per il 2025 principalmente grazie alla crescita delle vendite di auto elettriche (BEV), che potrebbero contribuire al 60% della riduzione delle emissioni necessaria. (Autoappassionati.it)

Prospettive future alla luce degli attuali scenari di mercato (Primonumero)

Perciò promuove la politica belga sulle auto aziendali, che ha introdotto tassi di ammortamento interessanti per le auto elettriche ed eliminato gradualmente l’ammortamento per i motori a combustione. La brusca rimozione dei sussidi all’acquisto ha contribuito a un calo del 16,4% delle vendite in Germania nella prima metà del 2024. (Vaielettrico.it)

Crisi delle auto elettriche, le vendite non decollano. Quali le cause? Intervista all'ingegnere meccanico Varì

Scrive per Rinnovabili.it dal 2016 ed è responsabile della sezione Clima & Ambiente. Si occupa in particolare di politiche per la transizione ecologica a livello nazionale, europeo e internazionale e di scienza del clima. (Rinnovabili)

Le auto elettriche non si vendono in Europa. Ora lo dice anche l’Acea (associazione europea di produttori automobilistici). Tempi da pachiderma, ma meglio tardi che mai. Visto che sono diversi mesi che è più che evidente che questo mercato in Europa non potrà decollare: i consumatori non sono così ricchi da potersi permettere l’acquisto di un mezzo che mediamente costa quanto dieci stipendi: per far fronte alle importazioni cinesi, con prezzi meno della metà delle produzioni europee, sono stati imposti dazi che vanno fino al 47%... (Aduc)

Tutto ciò ha determinato la necessità per gli Stati di sostenerne la domanda con incentivi di notevole entità e inoltre si creano così le condizioni per una massiccia penetrazione nel mercato dell’Unione europea di auto elettriche cinesi. (ondanews)