Netflix, ricavi a +15% ma rallenta la crescita di nuovi abbonati (e ora la volontà è di puntare sullo sport)
Con oltre cinque milioni di nuovi abbonati, che portano il totale a 282,7 milioni, Netflix ha chiuso il terzo trimestre con risultati superiori alle attese anche per quanto riguarda utile e giro d'affari. Nel periodo estivo (luglio-settembre), non il migliore per il settore, il colosso del videostreaming ha registrato 5,07 milioni di nuovi abbonati, oltre mezzo milione in più rispetto ai 4,52 milioni previsti dagli analisti, ma anche il 42% in meno rispetto agli 8,76 milioni di nuovi sottoscrittori dell'estate 2023. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Questi risultati positivi, presentati il 17 ottobre, proiettano un 2024 promettente, con la società che prevede di chiudere l'anno con una crescita dei ricavi del 15% e un margine operativo del 27%. Con 9,825 miliardi di dollari di ricavi, registrando un aumento del 15% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e superando le aspettative iniziali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Continua la stagione delle trimestrali made in USA e questa volta ad alzare il velo sui conti è stato il colosso dello streaming Netflix. La società ha reso noto di aver registrato utili trimestrali che hanno battuto sia la linea superiore che quella inferiore, grazie alla continua crescita dell’attività pubblicitaria. (Wall Street Italia)
Nonostante abbia annunciato ricavi in crescita nell'ultimo periodo, la piattaforma applica un rincaro dei costi su tutti i suoi piani (Best Movie)
Il piano Standard con pubblicità passa da 5,49 euro a 6,99 al mese. L'aumento dei costi già annunciato da Netflix nella lettera trimestrale agli investitori diventa ufficiale. In passato la piattaforma aveva già introdotto un costo aggiuntivo per condividere l'account con utenti non parte del proprio nucleo domestico, ma ora i rincari riguardano tutte le tipologie di abbonamento, in Italia e in Spagna. (Today.it)