Mutui tasso fisso, ancora la scelta migliore: ecco perché

Nella riunione della settimana scorsa, la Banca centrale europea (Bce) ha effettuato il terzo taglio di 25 punti base dei tassi d’interesse dall’inizio dell’anno. Questa mossa conferma la strategia meno restrittiva dell’istituto guidato da Christine Lagarde favorita dall’inflazione nell’Eurozona, in decisa frenata e vicina all’obiettivo del 2%. Nel comunicato diffuso dalla Bce si segnala un processo disinflazionistico ben avviato, con gli indicatori dell’attività economica al ribasso che influenzano positivamente le prospettive di inflazione. (La Stampa)

Su altre fonti

E così dopo il taglio di 25 punti base deciso dalla Bce oggi, giovedì 17 ottobre, il costo del denaro è diminuito di circa 75 centesimi in quattro mesi, da giugno 2024 ad oggi. Ma secondo gli analisti siamo soltanto agli inizi di un ciclo discendente che si svilupperà in pieno soltanto nel 2025. (Corriere della Sera)

La rata dei mutui variabili di conseguenza si alleggeriranno. Come previsto la Bce ha tagliato oggi i tassi di 25 punti base. (Adnkronos)

Il terzo taglio dei tassi della Bce di altri 25 punti base ieri ha effetti concreti su famiglie e imprese. Sorride chi si indebita e ci perde (un po’) chi risparmia. (Panorama)

Bce taglia di nuovo i tassi, di quanto si abbassa la rata del mutuo oggi

Si tratta della terza riduzione dei tassi nel 2024, dopo quelle decise a giugno e a settembre. Il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha deciso di ridurre di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento. (Tiscali Notizie)

I redditi sono saliti ma le famiglie hanno consumato bene, col tasso di risparmio che sale oltre il 14%". Soprattutto i servizi, che finora avevano sostenuto l'attività economica dell'area euro, "mostrano una crescita più lenta. (L'HuffPost)

Prosegue la politica di allentamento della politica monetaria della BCE, dopo il taglio deciso nella riunione del 12 settembre 2024 Come nelle attese degli analisti l’istituto centrale ha deciso di tagliare i tassi di interesse di 25 punti base; in particolare, il tasso sui depositi (il tasso mediante il quale orienta la politica monetaria) è stato ridotto dal 3,5% al 3,25%. (SoldiOnline.it)