Nobel per la Pace 2024, «Ecco perché il premio a Nihon Hidankyo oggi è cruciale»

Nobel per la Pace 2024, «Ecco perché il premio a Nihon Hidankyo oggi è cruciale»
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Ginevra, 11 ott. Un premio meritatissimo, il Nobel per la pace a Nihon Hidankyo: lo dice Daniel Hoegsta, vicedirettore dell'ICAN, International Campaign to Abolish Nuclear Weapons, che vinse il premio nel 2017. «Abbiamo lavorato con Nihon Hidankyo per molti anni e siamo felicissimi. Conosciamo il lavoro che (Io Donna)

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In molti scommettevano che il Premio avrebbe riguardato l'Ucraina o il Medio Oriente e invece, spiazzando un po' tutti, il Nobel per la Pace 2024 è finito in Giappone. Esattamente mezzo secolo dopo l’ultimo Nobel per la pace giapponese, assegnato nel 1974 all'ex primo ministro Satō Eisaku – premiato a suo tempo anc… (L'HuffPost)

Nel maggio 2016, durante una visita ufficiale a Hiroshima, Barack Obama pronunciò un discorso, che venne prontamente elogiato dall'allora segretario dell'associazione Nihon Hidankyo, Terumi Tanaka. (Corriere della Sera)

Si tratta di un movimento popolare di sopravvissuti alla bomba atomica di Hiroshima e Nagasaki: «Queste armi possono essere usate dai terroristi» Il presidente del comitato, Jorgen Watne Frydnes, ha descritto Nihon Hidankyo come «un movimento popolare di sopravvissuti alla bomba atomica di Hiroshima e Nagasaki, noto anche come Hibakusha» e ha affermato che ha ricevuto il premio per la pace «per i suoi sforzi per realizzare un mondo libero dalle armi nucleari e per aver dimostrato attraverso le testimonianze che le armi nucleari non devono mai più essere utilizzate», ha affermato. (LaC news24)

Nobel Pace, "ecco perché il premio a Nihon Hidankyo oggi è cruciale"

Agli ultimi testimoni, agli ultimi che ancora possono raccontare. Il Nobel per la Pace all’associazione giapponese Nihom Hidankyo, che raccoglie i sopravvissuti di Hiroshima e Nagasaki, è un grido da Oslo, e una preghiera: non dimenticate. (Avvenire)

Non è una novità che la minaccia atomica sia evocata con allarmante leggerezza, e la fine dell’umanità appare oggi meno remota di quanto ci piacerebbe credere. Il Comitato norvegese del riconoscimento ha deciso di premiare chi, attraverso il sacrificio e la memoria, si batte per un mondo libero dalle armi nucleari. (L'Eco di Bergamo)

. "Abbiamo lavorato con Nihon Hidankyo per molti anni e siamo felicissimi. Conosciamo il lavoro che fanno per condividere le testimonianze degli Hibakusha, i sopravvissuti, le persone che sono le più esperte sulle armi nucleari. (Il Sole 24 ORE)