Afghanistan, i talebani vietano alle donne di lavorare nelle Ong
Hanno annunciato che chiuderanno tutte le organizzazioni non governative nazionali e straniere in Afghanistan che impiegano donne, dopo averne già chiesto la sospensione dal lavoro due anni fa. In una lettera postata su X, il ministero dell'Economia ha avvertito che il mancato rispetto dell'ordine porterà le Ong a perdere la licenza per operare nel Paese I talebani hanno minacciato che chiuderanno tutti i gruppi non governativi nazionali e stranieri in Afghanistan che impiegano donne. (Sky Tg24 )
Su altre fonti
Non bastavano le esclusioni dalla vita pubblica, le imposizioni politiche e morali, i divieti che condizionano la quotidianità inficiando possibilità di confronto, di studio e di lavoro delle afghane, stravolte dai dettami integralisti e private di fatto di ogni forma di libertà e e di espressione… Ora, il regime oscurantista con un ultimo decreto, emanato dalla Polizia morale dei Talebani afghani, è arrivato al punto di vietare alle donne di guardare fuori dalla finestra. (Secolo d'Italia)
Solo l'ultimo di una lunga serie di restrizioni che, dal loro ritorno al potere nel 2021, hanno reso la vita delle afghane i… Confinare le donne tra le mura di casa e negare loro persino di affacciarsi al mondo, dopo averle già private della possibilità di viverlo. (la Repubblica)
Difficile non pensare a una forma di ossessione. Solo un'ossessione può portare a una politica di apartheid come quella praticata in Afghanistan nei confronti delle donne. (il Giornale)
Bimba con la madre in burqa in un cimitero alle porte della capitale afghana Kabul - Ansa (Avvenire)
L'ospedale di Anabah è un luogo dove le donne si battono per continuare a lavorare perché lì “sentono di poter fare la differenza”. (Il Fatto Quotidiano)
Continua a intensificarsi, senza tregua, la repressione della libertà delle donne in Afghanistan. Ora, un nuovo decreto emesso dai talebani al potere vieta la costruzione di finestre che possano dare su aree frequentate dalle donne, come «cortili, cucine o pozzi». (Open)