Gioventù meloniana, la procura di Roma acquisisce i video di Fanpage

Altri dettagli:
Morti sul lavoro

La Procura di Roma ha chiesto a Fanpage.it di acquisire i “video girati in tutto l’arco temporale in cui si è svolta l’inchiesta giornalistica undercover” per l’inchiesta Gioventù Meloniana. La notizia è stata diffusa dal quotidiano online che ha precisato che la Digos, su apposita delega dell’Autorità giudiziaria, ha chiesto di avere tutto il materiale “senza tagli e oscuramenti”. "Non è ancora chiaro il perimetro in cui si inserisce questa richiesta e quali siano le ipotesi di reato formulate dalla Procura di Roma ", si legge ancora nella nota di Fanpage. (il Giornale)

Su altre fonti

L’attività, scrive Ansa, è stata delegata alla Digos nell’ambito di un procedimento aperto al momento come modello 45, ossia senza indagati o ipotesi di reato. Obiettivo è verificare, acquisendo l’intero girato, l’eventuale sussistenza di profili penali. (Primaonline)

La rivista che aprì la strada alle mussoliniane leggi razziali antisemite e i cancelli dei lager nazisti. Insomma, difende i valori ereditati dalla repubblichina di Salò. (il manifesto)

Fino a pochi giorni fa era la sua capo segreteria, si è dimessa dopo l'inchiesta di Fanpage sulla Gioventù meloniana. Ylenja Lucaselli, deputata di FdI, parla per la prima volta di Elisa Segnini. (La Stampa)

FdI, i conti in sospeso che Meloni non vuole affrontare: dai nostalgici alle indagini su Santanchè e Delmastro

Cercare una notizia, scriverla, pubblicarla è un lavoro impegnativo, lungo e delicato. L’inchiesta di Fanpage.it l’ha fatto. A un cronista piace da impazzire tirare fuori una notizia originale, vera, soprattutto se nascosta o offuscata. (Avanti Online)

Quasi tre anni dopo, la leader di Fratelli d’Italia è costretta a ripetersi. ROMA – Giorgia Meloni, primo ottobre 2021: “Non c’è spazio per chi ha atteggiamenti ambigui sul razzismo e sul paranazismo da operetta”. (la Repubblica)

La procura di Roma ha chiesto alla testata di consegnare i filmati integrali registrati durante lo svolgimento del lavoro giornalistico, senza tagli e senza oscuramento dei volti. (Open)