Giancarlo Giorgetti nominato «ministro delle Finanze dell'anno» da The Banker del Financial Times
La prestigiosa pubblicazione sugli affari internazionali mette tra le motivazioni «l’aver vinto il rispetto per il suo impegno nel ridurre il crescente deficit in Italia» Giancarlo Giorgetti è stato nominato «ministro delle Finanze dell’anno» da The Banker, pubblicazione mensile sugli affari internazionali del Financial Times. Tra le motivazioni del riconoscimento, scrive la rivista, «l’aver vinto il rispetto per il suo impegno nel ridurre il crescente deficit in Italia e nel sostenere gli investimenti pubblici, con un piano a lungo termine volto a ridurre l’imponente rapporto debito-Pil». (Open)
Ne parlano anche altri giornali
Dopo che Politico ha definito Giorgia Meloni «persona più potente d'Europa», un altro membro del governo italiano ha ricevuto un riconoscimento internazionale. Si tratta del capo del Tesoro Giancarlo Giorgetti che The Banker, mensile del Financial Times, ha scelto come ministro delle Finanze dell'anno 2024. (il Giornale)
Le problematiche che ha dovuto risolvere Giorgetti Come sottolinea la rivista, ricoprire il ruolo di ministro delle Finanze in Italia è una sfida ardua. Giancarlo Giorgetti è stato nominato ministro delle Finanze dell’anno da The Banker, la rivista mensile del Financial Times dedicata agli affari internazionali. (QuiFinanza)
Giorgetti è il ministro delle Finanze dell'anno per 'The Banker' 05 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)
Giancarlo Giorgetti è stato nominato Ministro delle Finanze dell’Anno nella sezione “Global” e “Europe” da The Banker, prestigiosa rivista mensile internazionale, fondata nel 1926 e pubblicata dal Financial Times Group. (varesenews.it)
I problemi economici che affliggono il Paese sono molteplici: crescita lenta, bassa produttività, elevata evasione fiscale e uno dei più grandi debiti pubblici al mondo. Come si legge nell'articolo, ricoprire questo ruolo in Italia " è un compito ingrato. (il Giornale)
Il ministro delle Finanze dell’anno per The Banker è nientemeno che Giancarlo Giorgetti. (Il Fatto Quotidiano)