Natale, circa 500mila tonnellate di cibo finiranno nella spazzatura: i consigli contro gli sprechi
Il Natale è il momento della condivisione, dell’abbondanza e del convivio, ma è anche l’occasione per riflettere su un tema cruciale: lo spreco alimentare. Sono numerose le iniziative intraprese dall’associazione Codici per sensibilizzare i consumatori su questa problematica, che raggiunge numeri allarmanti. In Italia durante le festività natalizie si stima che vengano buttate via circa 500mila tonnellate di cibo. (Frosinone News)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Un fenomeno che genera un risparmio complessivo stimato in 3,5 miliardi di euro, 100 milioni in più rispetto allo scorso anno e 200 milioni in più rispetto al Natale pre-pandemia. Gli italiani si confermano sempre più "riciclatori seriali" di regali. (leggo.it)
Con il reselling c’è la possibilità di trovare ciò che cerchiamo sui siti di second-hand, una soluzione che sta diventando sempre più di tendenza. (Il Fatto Quotidiano)
E, dunque, se succede che si fa? Si abbandona in un armadio a prendere polvere? Si chiede a chi ce l'ha donato di cambiarlo? O, peggio, si butta? No, perché finalmente anche in Italia - anche se come spesso accade un po' in ritardo rispetto ad altri Paesi - sta prendendo piede il reselling. (QuiFinanza)
Chi acquista regolarmente in negozi che vendono oggetti di seconda mano conosce già i benefici che derivano da questa buona abitudine, per tutti gli altri ecco 8 motivi per un Natale Second Hand che aiuti ad avvicinarsi all'anno che verrà con uno spirito del tutto nuovo. (shop Mercatopoli)
Natale, tempo di gioia, condivisione e… regali sbagliati. Ogni anno, tra la carta colorata e i fiocchi, spuntano inevitabilmente doni che non rispecchiano i gusti di chi li riceve. A Trieste, come altrove, il dono indesiderato diventa spesso una fonte di imbarazzo. (triestecafe.it)
In Italia, circa un italiano su tre ha confessato di averlo fatto almeno una volta. Secondo una ricerca condotta da Ipsos per eBay, il fenomeno è in costante aumento: la percentuale di consumatori che hanno deciso di rivendere un regalo subito dopo Natale è raddoppiata negli ultimi cinque anni, passando dal 7% al 15%. (altovicentinonline.it)