Gino Cecchettin da Fazio: “Ecco come sono riuscito ad ascoltare Turetta senza odio”

– Un anno senza Giulia, ma il suo ricordo è più vivo che mai. Domani si celebra la sua memoria, ricordando una giovane donna piena di vita e di sogni. Una giovane donna il cui mondo si è improvvisamente spento per mano del suo ex fidanzato, Filippo Turetta. La notizia della sua morte sconvolse il suo Veneto e tutta Italia. Questa sera, a un anno di distanza da quel terribile 11 novembre, il papà, Gino Cecchettin ha trovato ancora una volta la forza di ricordarla, in tv ospite di Fabio Fazio a ‘Che tempo che fa’. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre fonti

Al processo, in aula «sono riuscito ad ascoltare le parole di Filippo (Turetta ndr.) senza odio o rabbia». «Io l'ho fatto per un anno questo esercizio, mi sono reso conto di quanto sia importante per creare valore. (Corriere TV)

Le immagini girate dagli inquirenti nel luogo del ritrovamento sono state mostrate da "Quarto Grado" su Retequattro. Un mocassino, un libro di fumetti, un fazzoletto con tracce di sangue. (Today.it)

Gino Cecchettin a un anno dalla morte di Giulia: "Sarò sempre suo papà. Turetta? L'ho ascoltato senza rabbia"

Dobbiamo insegnare ai bambini fin da piccoli cosa sono amore e odio, pace e guerra»: Gino Cecchettin parla a Che Tempo Che Fa, a un anno dalla morte della figlia Giulia.​«La vita è fatta di ostacoli che dobbiamo superare - ha detto il padre di Giulia - noi genitori ne togliamo troppi ai nostri figli e invece qualche turbolenza rende forti, dobbiamo imparare dalla sconfitta ma ancora di più, dobbiamo trarne virtù» «Con la Fondazione Giulia vogliamo portare nelle scuole un’ora settimanale di educazione all’affettività. (Corriere TV)

Turetta? Sono riuscito ad ascoltare le sue parole senza provare rabbia". Gino Cecchettin a Che Tempo che fa alla vigilia del primo anniversario dell'omicidio della figlia Giulia: "Il 18 novembre presenteremo la Fondazione che porta il suo nome. (Fanpage.it)