Israele devasta Beirut, tregua imminente?

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ESTERI

In Medio Oriente, la situazione sembra essere giunta a un punto di svolta con un possibile cessate il fuoco tra Israele e il Libano. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha annunciato che terrà una dichiarazione televisiva stasera alle 20 ora locale, le 19 in Italia, a seguito della riunione del Gabinetto di sicurezza. Durante questa riunione, i ministri dovrebbero dare il via libera all'accordo per un cessate il fuoco con il Libano. Tuttavia, nel frattempo, i caccia israeliani hanno colpito oltre 180 obiettivi di Hezbollah in tutto il Paese, intensificando ulteriormente il conflitto.

L'esercito israeliano ha nuovamente minacciato di attaccare diversi edifici nel sud di Beirut, intimando ai residenti delle vicinanze di evacuare poche ore prima dell'entrata in vigore del cessate il fuoco. In un post su X, il portavoce di lingua araba delle IDF, Avichay Adraee, ha pubblicato una mappa con diversi edifici nella periferia meridionale di Beirut, identificati come obiettivi. Nel frattempo, un raid israeliano ha colpito un quartiere commerciale centrale di Beirut, causando danni significativi. Un giornalista dell'AFP ha riferito di aver visto del fumo uscire dall'edificio preso di mira nel quartiere di Hamra, noto per ospitare edifici residenziali, ristoranti, uffici, negozi, l'Università americana di Beirut e il suo ospedale associato.

Le immagini mostrano nuvole di fumo che si sollevano dopo gli attacchi israeliani anche alla periferia sud di Beirut, a seguito di una raffica di avvisi di evacuazione israeliani nei raid più pesanti. Nel frattempo, un'esplosione è stata vista nel nord di Israele mentre le sirene suonavano durante i colloqui di cessate il fuoco in corso. La situazione rimane tesa e incerta, con la popolazione civile che continua a subire le conseguenze di questo conflitto.

Mentre si attende l'annuncio ufficiale del cessate il fuoco, gli attacchi continuano a devastare Beirut e altre aree del Libano, lasciando una scia di distruzione e incertezza.