Roccella, anche medico deve segnalare a Procura casi Gpa

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"Un pubblico ufficiale, e anche il medico, è tenuto a segnalare i casi di sospetta violazione della legge sulla maternità surrogata alla Procura. E poi si vedrà". Lo ha detto la ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, rispondendo ad una domanda di Tagadà su La7. "Spero che l'applicazione della legge abbia un effetto fortemente dissuasivo", ha aggiunto Roccella, ricordando che "in Italia c'è una procedura che protegge i minori e assicura la possibilità al compagno del genitore biologico di essere riconosciuto come genitore". (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Eppure in 65 paesi del mondo è ammessa”, ha sottolineato, evidenziando le differenze tra l'Italia e altre nazioni (ilmessaggero.it)

Per la ministra della famiglia Eugenia Roccella anche un medico in quanto “pubblico ufficiale” è “tenuto a segnalare i casi di sospetta violazione della legge sulla maternità surrogata alla Procura – spiega la ministra a Tagadà, su La7 –. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

A pochi giorni dall'approvazione del cosiddetto «reato universale» (che in verità vale solo per i cittadini italiani) di gestazione per altri, diventato legge mercoledì scorso dopo il voto del Senato, si riaccende la polemica. (il Giornale)

Maternità surrogata, Roccella: “Anche il medico deve segnalare i casi di Gpa”

Adriano Bordignon (presidente Forum famiglie): un figlio non è un “diritto” All’indomani del varo definitivo in Senato della legge che rende la surrogazione di maternità reato perseguibile anche se commesso all’estero (“universale”) alcune associazioni d’ispirazione cristiana impegnate sulla famiglia e la vita hanno preso posizione con dichiarazioni dei loro leader o portavoce, che vi proponiamo qui integralmente. (Avvenire)

A pochi giorni dall'approvazione della legge che in Italia rende la maternità surrogata (Gpa: Gestazione per altri) un reato universale, scoppia la polemica tra la ministra delle Pari opportunità e della famiglia, Eugenia Roccella, che ha affermato: "I medici sono tenuti a denunciare i casi sospetti", ed il presidente della Federazione degli Ordini dei medici Filippo Anelli, il quale ribatte all'esortazione della ministra: "Il nostro dovere è curare e siamo esentati dal denunciare la persona assistita". (TGLA7)

Il medico, così come il pubblico ufficiale, “è tenuto a segnalare” alla Procura i casi di “sospetta violazione della legge sulla maternità surrogata". (Sky Tg24 )