Da Pordenone a Palermo, il weekend delle maxi-risse tra minorenni. «Si danno appuntamento sui social»
Da Pordenone ad Ancona, da Parma a Palermo. Diventano sempre più frequenti le risse tra minorenni nel centro delle città. A volte scoppiano da contrasti tra ragazzi che degenerano, oppure sono veri e propri confronti, con tanto di appuntamenti lanciati sui social, in cui si fronteggiamo gang rivali. È un fenomeno che si sta diffondendo sempre di più. Ecco la cronaca di alcuni episodi verificatisi negli ultimi giorni. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre testate
La maxi-rissa di sabato pomeriggio tra la banchina e i binari della stazione di Pordenone finisce al Viminale, sul tavolo del ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi. «I fatti di Pordenone indicano che la misura è colma - ha detto Rojc- . (ilgazzettino.it)
Protagonisti della guerra tra bande oltre cento giovani, molti dei quali, secondo quanto riferisce Il Gazzettino, di origine straniera e per la maggior parte minorenni. Sono infatti ancora in corso le indagini per individuare i protagonisti della maxi rissa avvenuta nel tardo pomeriggio di sabato 9 novembre, a Pordenone (Secolo d'Italia)
Sabato scorso una maxi-rissa ha paralizzato la stazione ferroviaria di Pordenone e le strade vicine, coinvolgendo una ventina di giovani, in gran parte minorenni e appartenenti alla cosiddetta seconda generazione, figli di immigrati. (tviweb)
Nella quasi totalità dei casi di origine straniera, figli di immigrati e appartenenti alla cosiddetta seconda generazione. Una ventina di persone, un gruppo composto soprattutto da minorenni, fino ai 14 anni secondo la Questura. (ilgazzettino.it)
Le baby gang agiscono anche in Friuli Venezia Giulia, Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste sono quattro delle 73 città e in cui, nel biennio 2022-23, sono state registrate «sporadiche attività violente o devianti poste in essere da gang giovanili». (Il Messaggero Veneto)
Lo ha deciso l’amministrazione comunale di Pordenone, in risposta alle liti tra minorenni di cui è stata teatro sabato l’area di via Mazzini. GUARDA IL SERVIZIO VIDEO. (Il Friuli)