Torino perde e saluta la vetta prima dell’Inter! Esulta la Lazio

La Lazio ha conquistato una vittoria fondamentale in trasferta contro il Torino, superando i granata per 3-2 in un match ricco di emozioni e colpi di scena. GRANDI EMOZIONI – Torino-Lazio, sfida giocata all’Olimpico di Torino e terminata sul punteggio di 2-3, ha visto la squadra biancoceleste mantenere il sangue freddo e sfruttare al meglio le opportunità create, nonostante un coraggioso tentativo di rimonta del Torino nei minuti finali. (Inter-News)

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La squadra di Vanoli lotta e cerca la rimontona, ma il primo tempo è senza spinta, nel secondo c’è la grinta ma manca la qualità. La prima sconfitta in campionato costa al Torino la testa della classifica e rilancia la Lazio, che dopo due sconfitte esterne trova il primo successo lontano da Roma. (La Gazzetta dello Sport)

I biancocelesti sbloccano il match dopo 8′, grazie a un tiro di Guendouzi servito dal quarto assist in altrettante gare di Nuno Tavares. I granata cambiano marcia nella ripresa con l’ingresso di Ché Adams, ma Dia al 60′ piazza il destro vincente. (Udinese Blog)

Sconfitta ed espulsione. Il primo ko in carriera in Serie A, Paolo Vanoli se lo ricorderà per sempre: "Bisogna ripartire dal secondo tempo e dalla voglia di determinare - ha detto l’allenatore granata ai microfoni di Dazn al termine della partita -. (Torino Cronaca)

Torino-Lazio, il risultato 2-3: Guendouzi, Dia e Noslin risollevano i biancocelesti, non bastano le reti di Adams e Coco

Vanoli ritrova due pedine fondamentali in difesa come Vojvoda e Coco, mentre in attacco viene confermato Sanabria al fianco di Zapata. (La Provincia di Cremona e Crema)

Fabio Tricarico è stato intervistato in esclusiva da TorinoGranata.it. Tricarico attualmente si occupa di scouting per... Domenica di lavoro per l'Inter che in settimana afronterà la Champions League, martedì 1 ottobre contro la... (Torino Granata)

Passano i biancocelesti, che colpiscono sempre nel miglior momento dei granata, grazie soprattutto ad un altissimo tasso tecnico dalla metà campo in avanti (Zaccagni e Isaksen regalano spesso superiorità numerica). (Corriere della Sera)