I Marquez dominano a Jerez: festa sul podio dopo la doppietta nella Sprint Race
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Non c’è due senza tre, e soprattutto non c’è Sprint Race senza Marc Marquez. A Jerez de la Frontera, il pilota spagnolo ha chiuso un altro sabato da incorniciare, aggiudicandosi la quinta gara corta su cinque disputate finora nel mondiale 2025. Un dominio che, se possibile, è stato reso ancora più speciale dalla presenza sul podio del fratello Alex, secondo alle sue spalle, e dall’esplosione di gioia dei tifosi che hanno riempito il circuito andaluso.
"È stato il momento più bello", ha confessato Marc a Sky Sport, riferendosi all’abbraccio con Alex e all’ovazione del pubblico. "I tifosi hanno cantato anche per Pecco, e si è vista l’immagine di un motociclismo sano e puro". Le parole del campione, che ha definito la doppietta "emozionante", non nascondono però la fatica di una gara disputata sotto un sole cocente. "Le alte temperature hanno cambiato le carte in tavola – ha spiegato –. Ho controllato, ma ho sofferto negli ultimi giri".
Se per i Marquez è stata una giornata da incorniciare, lo stesso non si può dire per Pecco Bagnaia, terzo in qualifica ma mai realmente in lotta per la vittoria. Il pilota della Ducati, che pure aveva mostrato segnali di ripresa, ha confermato le difficoltà del sabato, un tallone d’Achille che continua a pesare sul suo campionato. A sorpresa, invece, Fabio Quartararo ha acceso i riflettori con una pole position inaspettata, la prima dopo anni di sofferenze. La regia internazionale ha colto l’attimo, inquadrando l’amico e manager Tom Maubant mentre esultava nel box: un dettaglio che ha raccontato, forse più di qualsiasi analisi, il sollievo del francese