EICMA 2024, si chiude un’edizione da record
L’edizione 2024 di EICMA sarà ricordata come quella dei record. L’organizzazione, già al lavoro per confezionare l’evento del prossimo anno, in programma sempre a Rho Fiera dal 4 al 9 novembre, ha infatti comunicato i dati raccolti al termine di una 6 giorni a tema moto che non smette di appassionare. Un primato raggiunto in tutti gli ambiti: da quello delle presenze, ben 600 mila, a quello degli espositori, oltre 770, in rappresentanza di 45 Paesi e 2.163 marchi, con il 26% di aziende per la prima volta al Salone. (Red-Live)
Su altri giornali
Commentano così il Presidente Pietro Meda e l'Amministratore Delegato Paolo Magri i numeri registrati nell'edizione 2024 della rassegna meneghina. "Questi numeri sono il modo migliore per festeggiare un traguardo unico al mondo come quello dei 110 anni di Eicma". (La Gazzetta dello Sport)
Dieci padiglioni occupati, 770 espositori, più di 2100 marchi provenienti da 45 Paesi, oltre 330mila metri quadrati occupati nell’intero quartiere espositivo (record storico). (Corriere della Sera)
Mancava solo il dato delle presenze complessive, quelle di pubblico, media, tecnici e operatori del settore, per sancire il successo di EICMA 2024, che ha chiuso i battenti ieri a Rho Fiera Milano. (EICMA)
Eicma 2024 vede la partecipazione di oltre 770 espositori, 45 Paesi rappresentati e 2136 marchi. Tra grandi novità e graditi ritorni l'evento fieristico offre anche la possibilità di fare il punto sul mercato delle due ruote. (Adnkronos)
Per quanto riguarda l'abbigliamento Alpinestars ha portato il nuovo Tech10 Enduro, con una nuova suola, un nuovo telaio, meno rigido e una chiusura con il velcro rinforzata per renderli ancora più impermeabili, lo sappiamo, i guadi nell'enduro sono all'ordine del giorno, o meglio, dell'uscita. (Moto.it)
Parliamo naturalmente delle crossover con ruote anteriori da 19" o 17" un segmento che negli ultimi anni ha saputo rispondere alle esigenze di chi voleva moto comode, pratiche, belle da guidare e in grado di adattarsi al turismo anche in coppia così come a qualche sterrato. (Moto.it)