L'Iran attacca Israele, ira Netanyahu: "La pagherà". E gli Usa lo appoggiano
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il premier israeliano: "Chiunque ci attacchi noi lo attacchiamo". Teheran avverte: "In caso di rappresaglia nostra risposta sarà più forte e più potente". Colloqui con la Casa Bianca sulla risposta israeliana. Oggi riunione d'emergenza del Consiglio di sicurezza dell'Onu "L'Iran ha commesso un grosso errore e pagherà per questo". Sono durissime le parole del premier israeliano Benjamin Netanyahu in apertura della riunione del gabinetto di sicurezza dopo l'attacco con 200 missili sferrato dall'Iran contro Israele (Adnkronos)
Se ne è parlato anche su altri media
Tra le prime a rilanciare la notizia a livello globale è stata ieri sera la testata digitale Axios: l’Iran ha lanciato ieri un attacco su Israele con 181 missili balistici in una doppia ondata che è stata parzialmente neutralizzata non solo dalle difese aeree dello Stato ebraico ma anche da due incrociatori della marina Usa e da jet britannici. (Start Magazine)
L’attacco missilistico dell’Iran contro Israele potrebbe indurre adesso Israele ad un attacco mirato, con mezzi convenzionali o no, contro i centri di sviluppo nucleari di Teheran. Israele reagirà contro i centri di sviluppo nucleari dell’Iran. (Start Magazine)
Missili iraniani su Israele L'Iran ha lanciato un attacco missilistico contro lo Stato ebraico. L'azione è stata di vasta portata, con oltre 180 missili balistici, ma limitata nel tempo. La maggior parte è stata intercettata dalle difese aeree israeliane o dalle forze aeree alleate prima di raggiungere Israele, mentre le sirene suonavano in tutto il Paese. (Today.it)
Sono trascorse una manciata di ore dall'attacco che l'Iran ha scagliato contro Israele. La Repubblica islamica ha lanciato contro lo Stato ebraico circa il doppio dei missili balistici rispetto al precedente attacco dello scorso aprile e sarà molto difficile che questa volta la risposta sia blanda: "L'Iran ha commesso un grosso errore stasera, e ne pagherà le conseguenze", ha annunciato il premier israeliano Benyamin Netanyahu al gabinetto di sicurezza. (il Giornale)
Quello di fine pericolo è arrivato un’ora dopo, al termine di almeno due ondate di missili balistici, in totale 180, lanciati dall’Iran verso Israele. «Recatevi subito in un’area protetta, non uscite e aspettate il messaggio di cessato pericolo» era il testo apparso sullo schermo di milioni di telefoni cellulari israeliani. (il manifesto)
Lo rende noto il governo di Amman. Sono stati segnalati anche danni e le autorità stanno conducendo una valutazione della situazione, afferma il portavoce governativo Mohammad Momani citato dall'Agenzia di stampa giordana (Petra). (Tiscali Notizie)