Ambiente, Musk e Caivano. Ira Meloni sull'opposizione
Il duello con gli ex premier Renzi e Monti, lo scontro impietoso con M5s sul famigerato Superbonus, la polemica con il Pd. Al Senato il secondo round parlamentare di Giorgia Meloni, alla vigilia del Consiglio europeo, si trasforma in una sorta di corrida con le opposizioni. Con la premier che risponde colpo su colpo alle critiche: il senatore a vita Monti la punge sul «protettorato morale» di Elon Musk («Troppa provincialistica soddisfazione per il plauso di certi potenti»)? «Ma che film avete visto?», reagisce lei. (il Giornale)
Su altri giornali
È Giorgia Meloni show al Senato. In sede di replica, dopo la discussione generale per le comunicazioni generali rese in vista del Consiglio europeo, la premier si lascia andare a risatine, battute, fa il verso ai senatori dell’opposizione, strabuzza gli occhi, si mette le mani nei capelli. (LA NOTIZIA)
Con l’indubbia efficacia oratoria che tutti le riconoscono, Meloni si è più volte tolta la giacca da presidente del Consiglio e ha indossato il casco del leader di partito pronto a battersi con Prodi e Monti, con Conte e Schlein, con Renzi, Bonelli e altri personaggi anche di secondo piano. (L'Eco di Bergamo)
Il pensiero di tutti è andato all’uomo più ricco del mondo, capace con i suoi soldi e la sua influenza, fattori duplicati dall’alleanza con Donald Trump, di condizionare gli equilibri globali e le politiche interne degli stati sovrani. (Radio Popolare)
Difficile dire se alla fine sia andata davvero così, ma tant’è. E mentre lo fa, specie quando prendono la parola i senatori del M5s o quando tocca a Matteo Renzi, non è che la giornata sembri volgere realmente per il meglio. (ilmessaggero.it)
In onda stasera 18 dicembre ore 21.10 “Chi ha una posizione molto importante come la presidente Meloni nel sistema Italia ed Europa deve stare molto attento alla vicinanza, familiarità, amicizia con personalità che hanno grandissima influenza sull’economia”. (TV2000)
“Io penso che uno debba riconoscere quello che abbiamo fatto a Caivano. Così la premier Giorgia Meloni nella sua replica al Senato, infervorandosi a Palazzo Madama, ha ribattuto al disappunto che si sentiva in Aula dai banchi delle opposizioni. (Il Fatto Quotidiano)