"FinCEN Files": un'inchiesta giornalistica svela il denaro sporco della grandi banche

Un'indagine giornalistica internazionale svela i "FinCEN Files": enomi somme di denaro sporco, transitate nelle banche più grandi del mondo, hanno finanziato attività illecite e criminali. View on euronews

(Yahoo Notizie)

Ne parlano anche altri media

È quanto emerge da una ricerca condotta dal Consorzio internazionale dei giornalisti investigativi (CIGI) e fatta pervenire stasera a diversi media, tra i quali il Tages Anzeiger, che aderisce al CIGI. (Ticinonline)

Questi dati sono stati elaborati nell’ultimo anno e mezzo dai giornalisti del Consorzio. I dati rivelati dal consorzio contengono anche informazioni sugli istituti di credito in Svizzera, che concernono 2051 transazioni. (Corriere del Ticino)

I file americani documentano operazioni sospette per più di duemila miliardi di dollari (per l'esattezza, 2.099), realizzate dal 2008 al 2017. I miliardari di Mosca sbarcano in Italia con le offshore sotto accusa. (L'Espresso)

La replica di Deutsche Bank. Deutsche Bank, la banca più colpita dalle rivelazioni dell’inchiesta ha replicato affermando che “l’ICIJ ha riferito su una serie di questioni storiche… ben note ai nostri regolatori. (Wall Street Italia)

Cosa dicono i FinCEN Files. Documenti che offrono una visione che viene definita “senza precedenti” di un mondo segreto di banche internazionali, clienti anonimi e, in molti casi, crimini finanziari. (QuiFinanza)

Affondate anche le banche italiane. Per quanto nell’inchiesta non compaiano nomi di banche italiane, anche l’FTSE All Shares Bank a Piazza Affari ha ceduto quasi il 5%. Se le banche italiane dovranno vendere BTp sarà un disastro. (InvestireOggi.it)