Donald Trump contro il film 'The Apprentice': "Falso e privo di classe"

La pellicola sugli inizi della carriera del tycoon e sul suo rapporto con il faccendiere Roy Cohn uscirà in Italia il 17 ottobre L’ira di Donald Trump, ex presidente americano e candidato alla Casa Bianca nelle presidenziali di novembre, contro il film ‘The Apprentice’ di Ali Abbasi, che racconta gli inizi della carriera del tycoon negli anni ’70. Sul suo profilo Truth Social, Trump ha definito il biopic “un film falso e privo di classe“, qualificandolo come “un colpo basso, diffamatorio, politicamente disgustoso”, augurandosi un risultato disastroso al box office e definendo l’operazione come un modo meschino per provare a infliggere un colpo al suo movimento politico. (LAPRESSE)

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"Sei in Italia, giusto?", ci chiede Maria Bakalova, collegata su Zoom da una stanza d'albergo di Londra, per il quarto d'ora che abbiamo a disposizione per la nostra intervista. "Sai, io vengo dalla Bulgaria. (Movieplayer)

Al cinema dal 17 Ottobre con The Apprentice, in cui interpreta un giovane Donald Trump in ascesa, l'attore continua a stupire grazie a personaggi bigger than life. (Movieplayer)

The Apprentice Foto di Pief Weyman 2024 APPRENTICE PRODUCTIONS ONTARIO INC. Un affresco perfetto, quello di una New York in crisi tra gli anni Sessanta e i Settanta, con una poderosa ripresa economica negli Ottanta. (Forbes Italia)

"Falso e disgustoso, speriamo esplosa". Furia di Trump contro il film The Apprentice

Ambientato nella New York tra gli anni 70 e 80, The Apprentice racconta come Donald Trump è diventato un ambizioso imprenditore. (ComingSoon.it)

In The Apprentice, la storia di un giovane Donald Trump, Jeremy Strong interpreta il suo mentore Roy Cohn, segretamente gay. (ComingSoon.it)

Già presentato allo scorso Festival di Cannes, il film The Apprentice continua a far parlare di sé, soprattutto a causa della posizione assunta da Donald Trump nei confronti del lungometraggio diretto da Ali Abbasi e che vede come protagonisti il Jeremy Strong di Succession e il Sebastian Stan che si è fatto conoscere grazie alla sua partecipazione al Marvel Cinematic Universe. (il Giornale)