Giannelli: “Un laureato in ingegneria a Milano può facilmente trovare lavoro a 3.000 euro al mese, perché dovrebbe fare il docente precario a 1200 euro?”
Giannelli: “Un laureato in ingegneria a Milano può facilmente trovare lavoro a 3.000 euro al mese, perché dovrebbe fare il docente precario a 1200 euro?” Di Negli ultimi giorni, il dibattito sulla presenza di un numero elevato di supplenti e precari nella scuola è tornato al centro dell’attenzione. Antonello Giannelli, presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Presidi, è intervenuto su RTL1025 per analizzare la situazione e proporre possibili soluzioni. (Orizzonte Scuola)
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Pacifico (Anief): “Riaprire le scuole il 1° ottobre è indispensabile per la salute e la didattica. Con classi sovraffollate è assurdo tornare a scuola a settembre” Di (Orizzonte Scuola)
“Perché insegnare in modo precario a 1200/1300 euro al mese?” Ecco le sue parole che spiegano il fenomeno: “La mancanza di supplenti è un problema strutturale. (Tecnica della Scuola)
Quante saranno le supplenze quest’anno? Al di là del “botta e risposta” cui stiamo assistendo sui numeri, saranno comunque tante, troppe e basterà attendere pochi giorni per averne la conferma. Categoria: Comunicati Stampa, Personale docente, Personale precario, Reclutamento e Precariato (CISL Scuola)
La crisi delle supplenze, Ivana Barbacci (Cisl Scuola) lancia l’allarme e propone soluzioni Di Il mondo della scuola si prepara ad affrontare un altro anno scolastico segnato da un numero eccessivo di supplenze. (Orizzonte Scuola)