Salmo libera un'aragosta in mare, ma è di allevamento: scoppia la polemica, il video

Salmo ha condiviso su Instagram un video in cui mostra il momento nel quale libera un'aragosta in mare. La storia è semplice: era in un ristorante, gli viene offerta l'aragosta, che era ancora viva, il rapper nel filmato racconta di non essere riuscito ad accettare, ha preferito, invece, acquistarla per poi poterla rendere libera. "Mi sono seduto al ristorante e mi hanno offerto l’aragostona. L’ho guardata negli occhi e niente: l’ho comprata e adesso la liberiamo", queste le parole di Maurizio Pisciottu nella storia Instagram. (Today.it)

Ne parlano anche altre fonti

Dopo l’aragosta Salmo butta in mare una cozza (Gallura Oggi)

«Mi sono seduto al ristorante e mi hanno offerto l'aragostona. (Gazzetta di Parma)

Aveva fatto il giro dei social il video postato da Salmo sui suoi profili social in cui liberava in acqua un'aragosta dopo averla comprata in un ristorante. Il cantante così ha deciso di scherzare con i propri fan e in un altro video si è ripreso mentre libera una cozza. (ilmessaggero.it)

Salmo e il paradosso dell'aragosta liberata: gesto civile o posa da Instagram?

Il cantante Salmo compra un’aragosta e poi la libera in mare Il cantante Salmo è in questi giorni protagonista dei social per aver fatto un gesto davvero particolare che ha fatto molto discutere. Durante alcuni giorni trascorsi nella sua Sardegna, insieme all’amico e cantante Shari, ha prima acquistato un’aragosta in un ristorante e poi l’ha liberata in mare. (inItalia)

Così Maurizio Pisciottu, in arte Salmo, ha mandato in estasi, ieri, gli animalisti "green" integralisti di sinistra, quelli secondo cui un maiale in un salame non merita (Secolo d'Italia)

«Io ci provo a fare il bravo, ma non ci riesco» (Vanity Fair, 2022). Qual è il vero Salmo? Quello che dice di essere, il rapper duro e puro, oppure quello dall’animo vegano che sembra uscito da una comunità di recupero per crostacei? Ciabatte da spiaggia, costume, canotta e borsello, in mano una busta di carta con dentro un’aragosta, ancora viva. (Corriere della Sera)