Il Lombardia 2024, Tadej Pogacar: "Ho voluto iniziare come ho finito, ma c'è anche altro nella vita e non vedo l'ora di farlo"

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
SpazioCiclismo SPORT

Tadej Pogacar chiude dominando la sua stagione conquistando Il Lombardia 2024. Come ci ha ormai abituato a fare, il fuoriclasse della UAE Emirates ha attaccato sulla Colma di Sormano, quando mancavano ancora 48,5 chilometri al traguardo, lanciandosi in solitaria verso la sua seconda Monumento stagionale e il quarto Lombardia consecutivo. Dopo i festeggiamenti con la squadra e la famiglia lo sloveno si è concesso ai giornalisti per la conferenza stampa di rito, ringraziando i compagni e la squadra e dicendosi pronto a godersi un po' di meritato riposo prima di iniziare a pensare alla prossima stagione. (SpazioCiclismo)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per descriverlo sono finite le parole. Ma ecco le pagelle di questa edizione della classica delle foglie morte... (Bicisport)

Alla fine il campione del mondo in carica non ha nascosto la sua soddisfazione. Lo sloveno Tadej Pogacar ha festeggiato sul traguardo di Como la vittoria nella "classica delle foglie morte", confermandosi assoluto protagonista del ciclismo mondiale. (Espansione TV)

Allo scollinamento il vantaggio del campione del mondo era di 1’10” ed è poi salito fino agli oltre 3’ del traguardo. Arrivo in solitaria per la seconda piazza anche per il campione olimpico belga, unico a provare a tenere il ritmo dell’extraterrestre in maglia arcobaleno, mentre il terzo posto è andato a Giulio Ciccone. (RSI.ch Informazione)

Tadej Pogacar vince il 118° Il Lombardia

Il corso della durata complessiva di 160 ore, di cui una parte teorica ed una parte pratica, sarà tenuto da docenti altamente qualificati. INSERITO DA: Orienta spa – IL GIORNO: 25/09/2024 (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

. La cavalcata in solitaria di Pogacar è nata sulle rampe della Colma di Sormano quando mancavano 48.5 km al traguardo di Como. Nessuno ha provato a seguire l’attacco del campione del mondo, che nei km successivi ha accumulato un vantaggio incolmabile per gli inseguitori, con Remco Evenepoel che ha chiuso al secondo posto a 3’16”. (BDC Mag)