Venezia, il sindaco Brugnaro e l'«ossessione» per l'area dei Pili al centro dell'inchiesta: «Fu l'unico a partecipare all'asta e la pagò 5 milioni di euro»

Li ha voluti così fortemente da correre a Roma, unico interessato in tutto il Paese a quei terreni inquinati di Porto Marghera messi all’asta dal Demanio. E se li è aggiudicati a 12 euro al metro quadrato, 5 milioni, in un bando che altrimenti sarebbe andato deserto. Nemmeno il Comune, che sull’area qualche progetto lo aveva (nel Piano dell’architetto Antonio Di Mambro per San Giuliano lì erano previsti acquario, parco divertimenti, autosilos e fermata Actv) esercitò il diritto di prelazione. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Il sindaco di Luigi Brugnaro cede. Non a Venezia, dove mercoledì scorso … (Il Fatto Quotidiano)

Le immagini della manifestazione in Campo Santa Margherita contro Brugnaro (La Nuova Venezia)

Pressato dagli alleati, il sindaco Luigi Brugnaro anticipa l’esame in aula: riferirà il 2 agosto in Comune sull’inchiesta che lo vede indagato insieme ai suoi stretti collaboratori, all’ex assessore Renato Boraso, a numerosi imprenditori ed alcuni dirigenti delle partecipate nell’inchiesta della procura sulla tangentopoli veneziana. (Corriere della Sera)

Brugnaro in Consiglio comunale il 2 agosto a Mestre

«Gli interessi privati e personali dei vertici dell’amministrazione comunale di Venezia hanno condizionato e orientato l’attività di dirigenti e funzionari di Ca’ Farsetti, che di questi interessi erano perfettamente consapevoli». (ilgazzettino.it)

Un enorme piano che andrebbe a stravolgere i flussi in laguna (positivamente secondo il Comune), con nuovi terminal e una nuova stazione. Il Pums è il piano urbano della mobilità sostenibile di Venezia, datato 2019. (Il Fatto Quotidiano)

Sarà l'occasione, per il primo cittadino, di fare chiarezza sull'indagine per corruzione che lo vede coinvolto con alcuni dei suoi più stretti collaboratori. L'ufficialità è arrivata al termine della riunione tra i capigruppo consiliari, tenutasi stamani. (Gazzetta di Parma)