Molfetta, furto al Bahia (sotto sequestro): ladri approfittano dell'assenza di telecamere e portano via cibo costoso

Molfetta, furto al Bahia (sotto sequestro): ladri approfittano dell'assenza di telecamere e portano via cibo costoso
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Telebari INTERNO

Avrebbero approfittato dell’assenza di telecamere (sotto sequestro dopo l’omicidio di Antonella Lopez), per entrare in azione e agire indisturbati senza essere ripresi. Stando alle prime informazioni, potrebbe essere stato un atto di ‘sciacallaggio’, quanto avvenuto ieri al Bahia Beach di Molfetta. Ignoti si sono introdotti nella discoteca posta sotto sequestro dopo l’omicidio di Antonella Lopez sabato scorso, senza però violare i sigilli. (Telebari)

Ne parlano anche altri giornali

Il beach club, sotto sequestro dopo la sparatoria in cui sabato scorso è morta la 19enne Antonella Lopez, è stato saccheggiato nella notte. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Se i Carabinieri hanno individuato il presunto esecutore materiale del delitto di Antonia Lopez, la 19enne ammazzata nel Bahia Beach di Molfetta, per chiudere il cerchio occorre individuare i complici di Michele Lavopa. (MolfettaViva)

Nella notte tra martedì e mercoledì 25 settembre il Bahia di Molfetta, teatro dell'omicidio della 19enne di Antonella Lopez, è stato saccheggiato e depredato: ignoti hanno portato via attrezzature da cucina e messo a soqquadro l’ufficio del titolare, Nicola Spadavecchia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Quei rampolli dei clan in pista con la pistola. E ora a Bari si teme una vendetta

È stata ritrovata in un locale di Bitonto, la pistola con cui – la notte tra il 21 e il 22 settembre – il ventunenne Michele Lavopa avrebbe ucciso Antonella Lopez di 19 anni, in un locale di Molfetta. Il ritrovamento è stato possibile grazie alla collaborazione di un diciassettenne amico di Lavopa, che è indagato per favoreggiamento perché lo avrebbe aiutato a nascondere l’arma. (TeleRama News)

Non c’è solo l’esatta dinamica del violento litigio sfociato in una sparatoria nell’indagine della Dda di Bari sull’omicidio della 19enne Antonella Lopez e sul quadruplice tentato omicidio mafioso di altre quattro persone, tra le quali il nipote 20enne del boss di Japigia, l’omonimo Eugenio Palermiti, reale bersaglio dei proiettili sparati nella notte tra sabato e domenica nella discoteca Bahia di Molfetta (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Perché Palermiti è qui? Eugenio entrò in classe, prese… I docenti e i bidelli saltarono sulla sedia, per la paura. (La Repubblica)