L'impresa storica delle fate

IMAGO / PanoramiC Nello sport spesso si abusa del termine "storico" ma questa volta sono i fatti a parlare. Era infatti quasi un secolo che l'Italia non vinceva una medaglia nella prova a squadre della ginnastica artistica, come sono riuscite ieri Manila Esposito, Alice D’Amato, Elisa Iorio, Giorgia Villa e Angela Andreoli. Le prime, e fino a ieri le ultime, a essere in grado di salire sul podio alle Olimpiadi, erano state le cosiddette “piccole pavesi”, che secondo la leggenda nella rassegna di Amsterdam 1928 venivano accompagnate dal coro: "Ecco quelle della Pavia, che il diavolo se le porti via". (L'Ultimo Uomo)

Ne parlano anche altri giornali

Alice D'Amato (Vanity Fair Italia)

Sono ore di autentica euforia per Manila Esposito e per l’As Gin dopo la conquista dell’argento da parte della ginnasta civitavecchiese nella gara a squadre delle Olimpiadi di Parigi, dove l’Italia ha ceduto solo agli Stati Uniti di Simone Biles. (TRC Giornale)

E storico perché Elisa Iorio lo ha portato a casa con le unghie e con i denti, nonostante l’infortunio alla caviglia, nonostante tutto quello che l’atleta nata a cresciuta alla Vis Academy Sassuolo ha dovuto passare negli anni scorsi, saltando Tokyo e andandosi a riprendere passo dopo passo quello che meritava. (il Resto del Carlino)

Parigi2024: Fate d'argento, storica medaglia per l'artistica

Lo splendido argento delle ragazze della ginnastica artistica Le azzurre hanno raccontato le proprie emozioni dopo la gara che ha riportato l'Italia sul podio a novantasei anni di distanza da Amsterdam 1928 (Sport Mediaset)

Serata magica, poiché l’argento delle Azzurre è una medaglia storica: l’unico successo olimpico italiano nella gara a squadre fu l’argento conquistato alle Olimpiadi di Amsterdam, nel lontano 1928, ben 96 anni fa. (Corriere della Sera)

L'Italia si difende al volteggio e alla trave, effettua una strepitosa routine alle parallele asimmetriche e riesce a non pagare un paio di imprecisioni nel corpo libero. (Tiscali)