Investe una bimba e scappa, il dirigente comunale di Milano ai domiciliari: "Ho sentito un botto, ho avuto paura"
Disposti gli arresti domiciliari per il 63enne, dirigente del Comune, che ieri è scappato dopo aver investito una bambina di tre anni a Milano. Ha detto al giudice: "Ero sotto stress psicologico. Sono ripassato sul posto dopo circa due ore, mentre gli agenti facevano i rilievi, e lì mi è venuto il sospetto che fosse accaduto qualcosa di più". (Fanpage.it)
Ne parlano anche altre testate
Un tragico incidente si è verificato nella mattinata di lunedì 16 dicembre tra piazza Durante e via Casoretto a Milano, quando un SUV Audi Q3 bianco ha travolto un passeggino sulle strisce pedonali, ferendo una bambina di tre anni e lasciandola a terra senza soccorso. (leggo.it)
È un dirigente comunale il pirata della strada che martedì mattina ha investito una bambina sulle strisce pedonali, a Milano, per poi scappare. L’uomo, 61 anni, è stato rintracciato dalla Polizia locale in via Melchiorre Gioia dopo 7 ore di fuga e arrestato per lesioni stradali e omissione di soccorso. (La Repubblica)
All'interno c'era una bambina di appena 3 anni che è caduta a terra e ha riportato un trauma e alcune contusioni al volto. (il Giornale)
Ho sentito un colpo sul fianco destro della fiancata della mia macchina. Non ho deciso di fermarmi per controllare quanto era accaduto: è stata una reazione istintiva. (IL GIORNO)
Il dirigente comunale che a Milano avrebbe investito una bambina di tre anni per poi fuggire avrebbe dimostrato, secondo il giudice che ha disposto per lui gli arresti domiciliari, "Grave e pericolosa insensibilità". (Fanpage.it)
Il giudice di Milano nel provvedimento ha sottolineato come “le conseguenze avrebbero potuto essere ben più gravi” per la bimba travolta, soccorsa e portata in ospedale per essere medicata. “Grave e pericolosa insensibilità“. (Il Fatto Quotidiano)