Fed, taglio dei tassi dello 0,25%, fra il 4,50 e 4,75, e Powell sfida Trump: “Non dimetto nemmeno se me lo chiede”
La Fed ha deciso un nuovo taglio dei tassi, portando la forbice tra il 4,50 e il 4,75%. "Non pensiamo sia il momento giusto di fare previsioni, sappiamo qual è l’obiettivo del nostro percorso, ma non sappiamo qual è il passo giusto, il punto è trovare la giusta velocità e la giusta destinazione”, ha detto il presidente Jerome Powell. La decisione arriva soltanto pochi giorni dopo l'elezione di Trump a nuovo presidente degli Stati Uniti. (Il Giornale d'Italia)
Ne parlano anche altre fonti
Ultim'ora News 8 novembre ore 12 (Milano Finanza)
Agli occhi di Donald Trump il capo della Federal Reserve, Jerome Powell, è un dead man walking, uno zombie della politica monetaria che si aggira per le stanze di Eccles Building. Come il latte a lunga conservazione, Jay ha una data di scadenza non proprio vicina: maggio 2026. (il Giornale)
Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, com'è ovvio che sia in un avvicendamento tra presidente democratico e presidente repubblicano, è destinato a portare importanti cambi negli equilibri della potenza economica. (il Giornale)
“Siamo su un sentiero verso una politica più neutrale, dobbiamo vedere dove condurrà da qui a dicembre”, nel breve termine le elezioni in Usa “non avranno alcun effetto sulla nostra politica monetaria” ha spiegato Powell. (Il Fatto Quotidiano)
Per ora, i risultati delle elezioni presidenziali statunitensi non hanno modificato i piani della Federal Reserve. (Morningstar)
JP Morgan beni di consumo secondari (LA STAMPA Finanza)