Cinema, addio a Gianni Cavina - Il Sole 24 ORE
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Attore dai mille volti, Cavina debutta al cinema nel 1968 con Flashback, di Raffaele Andreassi, poi alcuni ruoli da comprimario anche nella commedia sexy all'italiana, fino all'incontro con Avati che gli cambia la carriera.
Cinema, addio a Gianni Cavina 26 marzo 2022. (LaPresse) Cinema italiano in lutto: morto questa notte a Bologna a 81 anni l'attore Gianni Cavina.
"Va via un pezzo molto importante della mia vita non solo professionale, ma soprattutto umana", il ricordo commosso del regista bolognese. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altre testate
"Chiamerò in queste ore anche la famiglia di Cavina, portando il cordoglio della città", assicura Lepore. "Gianni Cavina, che ci ha appena lasciato, aveva Bologna nel cuore – ricordava Gaigher in consiglio comunale –. (il Resto del Carlino)
Quello che Gianni ha fatto per Bologna, ha aggiunto, è evidente che non è stato capito. Mi sono imbattuta, a un certo punto, nel discorso di Pupi Avati ai funerali di Gianni Cavina, attore. (Invece Concita)
Purtroppo così non è stato Ai funerali dell’attore, voluti dalla famiglia nella chiesa della Bolognina, rione tanto amato da Cavina che vi ha abitato per quasi tutta la vita, oltre ai parenti c’erano anche il regista e amico Pupi Avati, con il fratello produttore Antonio. (il Resto del Carlino)
«Sicuramente per noi Cavina- aggiunge il sindaco- rappresenta una delle personalità del mondo della cultura più importanti degli ultimi decenni Il sindaco di Bologna: «Un disguido, ci siamo scusati con Avati» «Ho sentito Pupi Avati. (Corriere)
Amarezza che si aggiunge al dolore per la scomparsa dell'attore Gianni Cavina, morto a Bologna il 26 marzo. Sono state le parole dure del regista e amico, Pupi Avati, viste le poche persone presenti alle esequie. (BolognaToday)
News Cinema. Pupi Avati, regista e amico fraterno di Gianni Cavina, si è lasciato andare a un'invettiva contro Bologna per l'assenza di autorità e partecipazione ai funerali dell'attore. Come riporta un lungo articolo nella sezione locale di Repubblica, a firma Emanuela Giampaoli, Pupi Avati, dando l'ultimo saluto al suo amico, interprete e collaboratore, ha pronunciato quasi un'invettiva, esprimendo tutta la sua amarezza per questa situazione. (ComingSoon.it)