Manifestazione pro Palestina a Roma, la protesta sotto la pioggia

Manifestazione pro Palestina a Roma, fra cori e striscioni a favore di Gaza, segnata da una pioggia battente. Il punto di ritrovo è in piazzale Ostiense per la protesta organizzata da diverse le bandiere di gruppi e movimenti: dal sindacato Usb al partito comunista, dalla Rete della conoscenza all'Unione degli studenti. Il presidio con il passare del tempo e malgrado il blocco negli ingressi alla piazza continua a farsi più numeroso. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

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Dai miliziani di Hamas nel kibbutz di Kisufim. "Fu la moglie Limor, verso mezzanotte, a comunicarmi via telefono la notizia della sua morte. Lei era riuscita a scappare dal kibbutz..." racconta Godo in un'intervista all'Adnkronos. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

“Vogliamo un cessate il fuoco, vogliamo poter protestare e chiediamo che l’UE smetta di assistere Israele nel bombardare i paesi da cui proveniamo, aumentando il rischio di una guerra mondiale – dichiara la presidentessa dell’associazione Tôchi bellezza, una studentessa che ha fondato il gruppo RavennaStudents4Palestine lo scorso febbraio -. (ravennanotizie.it)

Massimo Cacciari si è interrogato spesso sulla democrazia e sul suo limite. «Il divieto di manifestare non è mai una buona notizia. (La Stampa)

01:25 Blindati e camionette, oltre una ventina, mezzi corazzati con idranti: e' blindata la stazione di Roma Ostiense dove alle 14 e' prevista una manifestazione pro-Palestina. I primi manifestanti sono gia' in piazza. (Il Mattino di Padova)

Un massacro ingiustificabile, compiuto in nome di una lotta contro il terrorismo che diventa sempre più indistinguibile dal terrorismo stesso. Eravamo convinti, fino a pochi giorni fa, che Israele stesse compiendo un vero e proprio massacro di civili prima a Gaza e poi anche in Libano. (Il Giornale d'Italia)