LE MAGNIFICHE SORTI E PROGRESSIVE DI TRUMP E MUSK
Donald Trump, con buona pace della stragrande maggioranza degli “esperti” commentatori dei talk show, dei giornalisti schierati a sinistra, degli intellettuali radical chic, dei sondaggisti della domenica e anche degli altri giorni della settimana, degli esponenti dell’eco-socialismo, non ha vinto, ma ha stravinto non solo le elezioni presidenziali, confermandosi il candidato più votato anche in valore assoluto, ma ha conquistato la maggioranza al Senato, è avanti per quella alla Camera e ha eletto 8 governatori contro solo tre andati ai democratici. (L'Opinione)
Se ne è parlato anche su altri media
Il patron di Tesla, X e SpaceX è stato visto nel resort Mar-a-Lago di Palm Beach, in Florida, quasi ogni giorno da quando Trump ha vinto le elezioni la scorsa settimana, cenando … (la Repubblica)
È ricco, ricchissimo, molto più del nuovo presidente in pectore degli Stati Uniti. Anzi, è l’uomo più ricco del mondo con un patrimonio stimato di circa 300 miliardi di dollari. (Avanti Online)
L’elezione di Donald Trump per un secondo mandato alla Casa Bianca è stata un vantaggio personale per Elon Musk: le sue società ne trarranno beneficio, ma non nel modo in cui gli investitori potrebbero aspettarsi. (Milano Finanza)
Azioni Tesla al top Dopo la vittoria di Donald Trump nelle elezioni presidenziali statunitensi la scorsa settimana, il patrimonio del magnate delle auto elettriche Elon Musk è aumentato di circa 70 miliardi di dollari. (Italia Oggi)
Usa 2024 + 7 – Dopo l’elezione di Donald Trump a 47° presidente degli Stati Uniti, le ricerche online su cosa fare per lasciare gli Usa e trasferirsi altrove sono aumentate di oltre il 1000 per cento per il Canada, dell’800 per cento per l’Australia e di quasi il 2000 per cento per la Nuova Zelanda. (Giampiero Gramaglia – Gp News)
Dall’inizio del ’900 a oggi, Donald Trump è l’unico presidente nella storia degli Stati Uniti ad aver ottenuto un secondo mandato dopo aver perso la prima campagna per la rielezione. Ma non è solo per questi motivi che le elezioni del 2024 passeranno alla storia. (Avvenire)