Invecchiamento attivo, HappyAgeing festeggia 10 anni di attività

Invecchiamento attivo, HappyAgeing festeggia 10 anni di attività Macchia: "Longennials sempre più protagonisti della vita del nostro Paese" Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Dieci anni di attività: li ha festeggiati HappyAgeing – Alleanza Italiana per l’Invecchiamento Attivo, che ha deciso di celebrare questa importante ricorrenza in occasione della terza edizione degli Stati Generali dell’Invecchiamento Attivo, quest’anno dedicati al tema ‘Longevità: conquista, rischi e opportunità’. (Dire)

Ne parlano anche altre fonti

In Italia quasi il 40% degli ultra 65enni raggiunge i livelli di attività fisica raccomandati dall'Oms, il 22% è definibile come 'parzialmente attivo', mentre il 38% risulta ... (Virgilio)

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L’evento, tenutosi in occasione della Festa dei nonni che si celebra oggi, ha ottenuto il patrocinio dell’Istituto superiore di sanità e ha visto esperti, rappresentanti delle istituzioni e dei sindacati confrontarsi su temi quali l’evoluzione della longevità nel tempo, le vaccinazioni nell’anziano, le politiche sull’invecchiamento attivo e l’attività fisica. (CremonaOggi)

Come invecchiare bene? L'importanza dell'attività fisica nella longevità (senza iscriversi in palestra)

In occasione della giornata internazionale delle persone anziane il Sindacato pensionati della Cgil Calabria (Spi Cgil Calabria) denuncia come, malgrado nella nostra regione la percentuale di over 65 sia estremamente alta, manchino gli strumenti e i servizi per consentire loro una buona qualità della vita. (Corriere di Lamezia)

'Il Comitato interregionale della prevenzione delle Regioni sta cercando di spingere il ministero della Salute a far introdurre la vaccinazione contro il virus respiratorio sinciziale (Rsv) nel Calendario vaccinale” ha spiegato Michele Conversano, presidente del Comitato tecnico (Adnkronos)

In Italia, secondo i dati del sistema di sorveglianza «Passi d’Argento» dell’Istituto Superiore di Sanità, quasi il 40% degli ultra 65enni riesce a svolgere attività di svago, sportive o domestiche (per esempio: lavori di casa, giardinaggio, cura dell’orto) raggiungendo i livelli di attività fisica raccomandati dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms); circa il 22% pratica qualche forma di attività fisica ma non raggiunge i livelli raccomandati quindi è «parzialmente attivo», il restante 38% risulta completamente sedentario. (Corriere della Sera)