Dopo il terzo taglio Bce, consumatori e imprese ​pronti a richiedere mutui con un costo minore

La Bce taglia i tassi di uno 0,25%, scende ancora il costo del denaro per il sistema finanziario europeo che continua a vedere un ribasso dei tassi di interesse sulla scia della politica monetaria “meno restrittiva” promossa quest'anno. L'inflazione in Europa scende più del previsto, un dato quello uscito stamani dell'1,7% che è ancor più basso rispetto a quello previsto dallo scorso dato preliminare che vedeva un'inflazione a 1,8%. (ilmessaggero.it)

Su altri media

Il tasso sui depositi scende al 3,25%, il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,40% e quello sui prestiti marginali al 3,65%. – La Banca centrale europea taglia per la terza volta i tassi di 25 punti base. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il tasso sui depositi scende al 3,25%, quello sulle operazioni di rifinanziamento al 3,40% e quello sui prestiti marginali al 3,65% (Open)

Buone notizie per le famiglie italiane arrivano dalla Bce che nella giornata di giovedì 17 ottobre ha annunciato il terzo taglio dei tassi nel 2024. La Banca Centrale Europea guidata da Lagarde, infatti, ha deciso per il taglio di 25 punti, l'ennesimo dell'anno dopo l'attenta analisi del trend in calo dell'inflazione. (QuiFinanza)

La Bce taglia ancora i tassi di 25 punti base

Come previsto, la Banca Centrale Europea ha deciso di ridurre il tasso di deposito principale di 25 punti base, portandolo al 3,25%. Ora gli investitori si concentreranno sulla conferenza stampa programmata per le 13:45 BST con la presidente Lagarde, che commenterà la decisione dei banchieri e darà indicazioni sui futuri piani di politica monetaria nell'Eurozona. (XTB)

Dopo settimane di cali costanti, la nuova impennata dei tassi d’interesse ha allontanato i potenziali acquirenti, molti dei quali sono stati messi da parte a causa di problemi di accessibilità economica. (Benzinga Italia -Economia)

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