Giubileo, il Vaticano chiede di «agire e finire»: la corsa per evitare che i cantieri di Roma finiscano in tv

La corsa contro il tempo per portare a termine i lavori del Giubileo ha un obiettivo preciso, almeno secondo il Vaticano: evitare che le telecamere — e ce ne saranno centinaia durante gli eventi giubilari a cominciare dall’apertura della Porta Santa il 24 dicembre — inquadrino i cantieri irradiando il segnale di una Capitale ancora imballata nei «lavori in corso». Non una questione di principio legata al rispetto della road map studiata insieme a governo e Campidoglio, impegnati (anche economicamente) nella Cabina di regia di palazzo Chigi (Corriere Roma)

Se ne è parlato anche su altri media

Le opere in vista del Giubileo procedono a rilento e creano enormi disagi in una città tradizionalmente molto complessa da gestire, anche e soprattutto per quanto riguarda la viabilità. Una critica netta questa volta è arrivata dal nuovo Vicario della Diocesi di Roma, monsignor Baldassarre Reina: “Avverto anch’io i disagi che stanno vivendo in questo momento tanti cittadini romani, sono sotto gli occhi di tutti” ha detto. (Il Fatto Quotidiano)

Agenzia Romano Siciliani (Avvenire)

Anche perché arriveranno 35 milioni di pellegrini, e se non trovassero una città fruibile e ordinata sarebbe un bel guaio». Nell'ufficio del nuovo Cardinale vicario, al secondo piano dell'antica residenza pontificia al Laterano, i rumori arrivano attutiti. (ilmessaggero.it)

Il nuovo Cardinale vicario: «Per il Giubileo, bisogna accelerare. E a Roma capitale servono più poteri»

Ma anche a gettare le basi per l’accelerata nel rush finale sui lavori del Giubileo: a 70 giorni dall’inizio delle celebrazioni, dopo l’allarme suonato dal Vaticano è corsa contro il tempo per recuperare i ritardi. (Corriere Roma)

Sabato 19 ottobre alle ore 10.30 nella Basilica di San Giovanni in Laterano il neo Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, Monsignor Baldassare Reina, presiederà la Messa per l’ordinazione diaconale di 12 seminaristi (ACI Stampa)

Il tempo di Dio è perfetto. Ne sono convinti Yordan Camilo e Gabriele, che con lo scorrere delle lancette ci stanno i facendo i conti proprio in queste ore. (Romasette.it)