Fratel Leonardo: muore tra le fiamme per amore degli altri
Fratel Leonardo Grasso aveva preso i voti a 50 anni per dedicare la sua vita ai sofferenti.
Triste ipotesi degli investigatori sulla morte di Fratel Leonardo Grasso. Le ipotesi degli investigatori, però, starebbero passando al vaglio l’ipotesi che possa trattarsi di una vicenda ancora più macabra.
Fratel Leonardo Grasso è morto nell’incendio della comunità di recupero per malati di Aids “Tenda di San Camillo”, nel Catanese. (La Luce di Maria)
La notizia riportata su altri media
Ucciso Fra Leonardo. L’allarme è stato lanciato intorno alle 5 del mattino di sabato, un vasto incendio aveva colpito la comunità di recupero per tossicodipendenti Tenda San Camillo. Al momento dello scoppio dell’incendio, nella struttura c’erano sei persone e Frate Leonardo Grasso, inizialmente creduto vittima del rogo. (Thesocialpost.it)
Sul posto sono presenti i vigili del fuoco che hanno spento il rogo. Tra le fiamme è morto il responsabile della struttura, padre Leonardo Grasso, di 78 anni. (MeridioNews - Edizione Catania)
Il terribile incendio della scorsa notte, ha turbato la comunità camilliana della diocesi di Acireale nella sua sede di recupero per tossicodipendenti e per ammalati di Aids, ‘Tenda di San Camillo’, a Riposto. (Gazzettinonline)
Un incendio, che gli investigatori ritengono di natura dolosa, è stato appiccato la notte scorsa alla sede della comunità di recupero per tossicodipendenti ‘Tenda di San Camillo’, nel Catanese. A fare intervenire i soccorsi è stata una telefonata fatta al 112 dall’interno della comunità. (MeteoWeek)
Padre Leonardo Grasso era il responsabile della tenda San Camillo. Un prete di 78 anni è morto questa mattina a causa di un incendio doloso scoppiato all’interno della tenda San Camillo, noto centro di recupero nel Catanese. (Inews24)
Io non ho potuto vedere la vittima, ho visto gli altri ospiti, i famigliari che erano lì presenti. Venivano ospitati alcuni tossicodipendenti, soprattutto persone che poi avevano contratto l'Aids e fra Leonardo era da sempre l'animatore principale di questa casa. (Vatican News)