Edoardo Bove operato, ecco come sta e l'incognita che incombe sul suo futuro: cosa trapela

Edoardo Bove operato. Dopo il malore durante Fiorentina-Inter, al calciatore viola è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo. L'intervento è stato effettuato presso l'Utic, l'Unità di terapia intensiva cardiologica dell'ospedale Careggi di Firenze dove il 22enne è ricoverato da mercoledì scorso, una volta uscito dalla fase critica. Stando al protocollo sanitario dell'ospedale, l'inserimento del defibrillatore è necessario per poter essere dimesso in quanto Bove è arrivato nella struttura sanitaria con un problema che si è rivelato di natura cardiaca. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

"ACF Fiorentina comunica che l’operazione alla quale è stato sottoposto il calciatore Edoardo Bove è andata a buon fine. Edoardo ha contattato pochi minuti fa la Società e dalla sua viva voce il Club è stato informato che sta bene e che dovrà proseguire il percorso post operatorio prima di essere dimesso dall’ospedale nei prossimi giorni" (Viola News)

Bove è ricoverato a Careggi (Firenze) da una decina di giorni, da quando in occasione della partita contro l'Inter si è accasciato a terra per un grave malore. È stato operato questa mattina Edoardo Bove (La Stampa)

Ieri è arrivata la novità per quanto riguarda il futuro di Edoardo Bove. Oggi, alle 8:00, è stato operato in anestesia locale e gli è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo removibile. Nei prossimi giorni (mercoledì/giovedì) il calciatore verrà dimesso da Careggi. (Voce Giallo Rossa)

Edoardo Bove, oggi l’operazione per impiantare il defibrillatore

E' stata completata questa mattina all'ospedale di Careggi, come riporta La Gazzetta dello Sport, l'operazione per impiantare il defibrillatore sottocutaneo a Edoardo Bove, ricoverato da domenica 1° dicembre dopo il malore accusato durante Fiorentina-Inter. (Fcinternews.it)

Ma bisogna partire da quello che è il nocciolo della questione: il defibrillatore. Le notizie sulla salute di Edoardo Bove sono sempre migliori. (Il Fatto Quotidiano)