Non è vero che i giudici vogliono bloccare i rimpatri
La provenienza di un richiedente asilo da un Paese considerato “sicuro” f a sì che la sua domanda di protezione internazionale sia esaminata con la cosiddetta “ procedura accelerata di frontiera”. Il 24 ottobre è entrato in vigore il decreto-legge con cui il governo ha riscritto la lista dei Paesi sicuri, prima contenuta in un decreto del Ministero degli Esteri. Ora i Paesi considerati sicuri sono 19 (prima erano 22) e tra questi ci sono Bangladesh ed Egitto, i Paesi di provenienza dei migranti portati in Albania il cui trattenimento non è stato convalidato dai giudici. (Pagella Politica)
La notizia riportata su altre testate
Se persino Lilli Gruber - derubata a Villa Borghese mentre faceva jogging - è arrivata a dire che «le porte a... La lista dei Paesi sicuri sarà pronta solo nel 2025.Il problema dell’immigrazione di massa verso l’Europa, alla fine, ha fatto breccia a tutti i livelli. (La Verità)
Una norma che punta superare lo stallo giuridico dei centri per migranti in Albania, tagliando fuori dalle scelte su procedure accelerate e Paesi sicuri, dei magistrati considerati politicamente ostili. (Fanpage.it)
E lo fa con un emendamento al decreto flussi e Paesi sicuri inserito nottetempo da Fratelli d’Italia nel decreto Flussi e paesi sicuri. La norma toglie la competenza sulla decisione di trattenimento dei migranti alle sezioni specializzate dei tribunali civili. (La Stampa)
Così Ignazio La Russa a margine delle celebrazioni dei 150 anni dell'avvocatura milanese in merito al nuovo stop dei giudici al trattenimento dei migranti in Albania. "È un tema oggi molto controverso e credo che alla fine una parola decisiva debba arrivare". (Secolo d'Italia)
L’ordinanza formula quattro quesiti in merito alla compatibilità dell’ultimo provvedimento del Governo in materia di asilo con il diritto eurounitario. 158/2024), sollevando rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia UE. (Altalex)
Il governo tira diritto sull'operazione Albania e vuole cambiare i giudici che decidono sulla convalida del trattenimento dei migranti portati al centro di Gjader: non toccherà più ai magistrati della sezione immigrazione del tribunale di Roma, che finora hanno liberato tutti i 19 richiedenti asilo valutati, ma alla Corte d'appello in composizione monocratica. (Tiscali Notizie)