Zaia, Crisanti e la guerra delle intercettazioni sul caso tamponi. Il virologo: «Lascio l'università di Padova»

«Lascio l'università di Padova. La decisione è dovuta al fatto che, se gli avvocati identificheranno delle responsabilità di carattere penale, sulle quali nel caso ho tutta l'intenzione di andare a fondo, non voglio mettere in imbarazzo l'ateneo che fra le altre cose si trova anche in una situazione di collaborazione istituzionale con la Regione Veneto». A spiegarlo all'Adnkronos Salute è il microbiologo, oggi senatore Pd, Andrea Crisanti, parlando dell'indagine in corso sui tamponi rapidi in Veneto, nei giorni in cui sono emerse anche alcune dichiarazioni del governatore Luca Zaia da una telefonata intercettata in cui si parlerebbe di portare l'esperto «allo schianto». (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo facciamo dal punto di vista scientifico, senza entrare nel merito della comunicazione politica, ma dicendo con chiarezza che quanto espresso anche quest’oggi dal Senatore Crisanti non rappresenta la realtà delle cose”, rende noto la sanità della Regione Veneto, per voce del dottor Gianluigi Masullo, direttore generale (facente funzioni) della sanità regionale. (Il Mattino di Padova)

su Nature, ma la cui esistenza fu sempre smentita dalla Regione, che certificava l’inaffidabilità dei test antigenici rapidi per lo screening usati dal Veneto. “Se la ricerca fosse stata presa sul serio – spiega Crisanti – sarebbero saltati enormi interessi economici: erano stati spesi oltre 200 milioni di euro per comprare i test rapidi. (Agenzia askanews)

Roberto Rigoli e Luca Zaia (Corriere della Sera)

PADOVA-TREVISO - Il ricorso diffuso da parte del Veneto ai test antigenici negli ospedali e nelle rsa per anziani torna ad essere terreno di scontro tra il Presidente del Veneto, Luca Zaia, gli attuali vertici della sanità regionale e Andrea Crisanti, ora senatore del Pd e sino alla fine dello scorso anno professore di Microbiologia dell'Università di Padova. (Oggi Treviso)

ENRICO FERRO Le dimissioni di Crisanti, dai rapporti tesi con l’Ateneo alla mail inviata alla rettrice: “Voglio essere libero” (La Stampa)

Il presidente del Veneto Luca Zaia, in alcune intercettazioni del 2021 rese note dalla trasmissione Report, attaccava il microbiologo Andrea Crisanti, oggi senatore del Pd. (Fanpage)