L’Onu adotta il Patto per il futuro: «Un nuovo inizio per il multilateralismo»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Dopo nove mesi di negoziati, dall’esito tutt’altro che scontato per l’opposizione di un piccolo gruppo di Stati capeggiati dalla Russia, domenica 22 settembre a New York l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato il Patto per il futuro. Un documento che, nelle parole del segretario generale dell’Onu António Guterres, rappresenta un «passo avanti verso un multilateralismo più efficace, inclusivo e interconnesso». (Valori.it)
Se ne è parlato anche su altri media
L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato domenica il Patto per il futuro, un testo in 42 pagine che definisce le sfide che la comunità internazionale dovrà affrontare per un avvenire di pace e prosperità. (Avvenire)
" TEHERAN, 24 SET " La Missione permanente dell'Iran presso le Nazioni Unite ritiene di non essere vincolata dal Patto per il Futuro proposto all'Onu e volto a trasformare la governance... (Virgilio)
L'adozione è avvenuta all'apertura del Summit of the Future, parte della 79esima sessione dell'Assemblea generale dell'Onu in corso a New York dal 22 al 30 settembre. L'Assemblea generale delle Nazioni unite ha adottato domenica 22 settembre a New York il Patto per il futuro dell'Onu, un accordo di 42 pagine che delinea 56 azioni in ambiti che spaziano dal nucleare, al clima, al digitale e ai diritti. (WIRED Italia)
Il segretario generale, Antonio Guterres: "Riforma per il futuro" (LAPRESSE)
Da un lato, c’è l’approvazione del “Patto per il futuro” presentata come un successo dal segretario generale dell'Onu Antonio Guterres - malgrado il voto contrario della Russia e l’astensione della Cina, la coppia che di fatto guida il fronte delle autocrazie. (L'HuffPost)
Se c'era bisogno di un conferma che l'ordine liberale e democratico - fondato su regole condivise - affermatosi dopo la Seconda guerra mondiale sia osteggiato da un gruppo cospicuo di autocrazie in un'era caratterizzata da crescente instabilità e aggressività, una votazione alle Nazioni Unite l'ha data. (L'HuffPost)