Liguria, udienza per patteggiamento Toti fissata il 30 ottobre

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Agenzia askanews INTERNO

Genova, 24 set. – E’ stata fissata il prossimo 30 ottobre, due giorni dopo le elezioni regionali anticipate in Liguria, l’udienza per il patteggiamento dell’ex presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, dell’imprenditore Aldo Spinelli e dell’ex presidente dell’Autorità portuale del Mar Ligure Occidentale, Paolo Signorini, a cui sono stati revocati ieri gli arresti domiciliari.I tre erano stati arrestati lo scorso 7 maggio nell’ambito della maxi inchiesta per corruzione che ha sconvolto la Liguria. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’ex presidente della Regione Liguria aveva trovato l’accordo con la procura (pm Federico Manotti e Luca Monteverde) per patteggiare una pena a due anni e un mese, convertita in 1.500 ore di lavori di pubblica utilità. (LA NAZIONE)

Così Giovanni Toti a Diritto e Rovescio su Rete4. "Ho patteggiato perchè ritengo di aver avuto più giustizia da quel patteggiamento rispetto a un processo che sarebbe durato anni. (Civonline)

Inchiesta corruzione in Liguria, gli accordi con la procura Il finanziamento ai partiti (Virgilio Notizie)

Secondo quanto si apprende la scelta della data a un mese e mezzo di distanza dall’accordo tra pm e difensori sulle pene dei principali imputati di corruzione della maxi inchiesta deflagrata il 7 maggio, avrebbe a che fare soprattutto con l'esigenza da parte del giudice di studiare adeguatamente le carte del processo. (Genova24.it)

Revocati i domiciliari all'ex presidente dell'Autorità portuale di Genova, arrestato nell'ambito dell'inchiesta per corruzione insieme a Giovanni Toti e Aldo Spinelli. Signorini era stato l'unico a finire in cella dove era rimasto fino al 16 luglio, per oltre due mesi (Sky Tg24 )

Una condanna parziale, per alcuni imputati e per alcune imputazioni. Così nessuno potrà dire che il giudice non ha valutato autonomamente le carte e, nel contempo, la grande Procura potrà scrivere nel proprio comunicato stampa che “l’impianto accusatorio” ha retto. (Il Dubbio)