Morto in cartiera, non si ferma il dolore per Tony. “Perdiamo una grande persona”

Lunata (Lucca), 9 gennaio 2025 – “Raramente ho incontrato una persona di così grande bontà d’animo”. Paolo Rontani, capogruppo dell’opposizione in consiglio comunale a Capannori e candidato a sindaco per il centrodestra alle scorse amministrative, era amico di Kaja Artan, il 52enne morto martedì sera in cartiera a Lunata. “Mi ha aiutato anche durante la campagna elettorale – spiega Rontani – anche se non era candidato nella lista, con quel tipo di sostegno concreto che è molto più efficace di quello a parole, pur gradito, di incoraggiamento. (LA NAZIONE)

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Invece la sera di giovedì 9 gennaio i carabinieri del nucleo investigativo di Lucca hanno confermato: si è trattato di un omicidio. Capannori (Lucca), 10 gennaio 2025 – C’è un arresto per l’omicidio di Kaja Artan, il 53enne di origini albanesi, trovato morto la sera di martedì 7 gennaio nel piazzale della cartiera Smurfit Kappa di Lunata. (LA NAZIONE)

La morte del 53enne di origini albanesi, avvenuta martedì sera nel piazzale della cartiera Smurfit Kappa di Lunata era stata attribuita inizialmente a un malore, forse un infarto fulminante; invece in poche ore la storia ha assunto contorni inquietanti. (LA NAZIONE)

A provocare la morte del 52enne Artan Kaja, trovato cadavere all’interno dello stabilimento della Smurfit Kappa di Capannori, è stato un colpo di arma da fuoco. Non è stato un malore, neanche una caduta dall’alto. (LuccaInDiretta)

Né incidente sul lavoro né malore: l’operaio morto a Capannori ucciso da un proiettile

Artan Kaja, il 52enne trovato senza vita in un deposito di una cartiera a Capannori non sarebbe stato vittima di incidente sul lavoro, ma ucciso con un colpo di arma da fuoco. E’ quanto hanno rivelato oggi i carabinieri che hanno sottoposto a fermo un uomo. (LAPRESSE)

Artan Kaja, il 52enne trovato senza vita in un deposito di una cartiera a Capannori (Lucca) martedì sera, è stato ucciso con un colpo di arma da fuoco. Inizialmente, da fonti dei soccorritori, per il decesso dell'uomo era stata avvalorata l'ipotesi di un incidente sul lavoro dovuto forse a una caduta dall'alto, poi ieri da fonti investigative quello di una morte per un malore. (ilmessaggero.it)

Artan Kaja, il 52enne imprenditore trovato senza vita nel deposito di una cartiera a Capannori (Lucca) martedì sera, è stato ucciso. Su ordine della procura, i carabinieri del comando provinciale di Lucca hanno fermato un uomo con l’accusa di omicidio: si tratta sempre s… (La Repubblica Firenze.it)