Una "Maratona Puccini" a 100 anni dalla morte del grande compositore
Il Puccini compositore di grandi capolavori, ma anche l’uomo, la sua vita e le sue passioni: a cento anni dalla morte, Rai Cultura celebra Giacomo Puccini con una lunga maratona in onda tra venerdì 29 e sabato 30 novembre su Rai 5, con celebri allestimenti operistici e approfondimenti sulla sua figura e sul suo tempo. Venerdì 29 novembre, in particolare, Francesco D’Arma, Nicola Pardini e Marta Teodoro alle 20.15 firmano lo Speciale in prima visione “Giacomo Puccini. (Rai Storia)
Ne parlano anche altre fonti
Nel giorno di Puccini, nel centenario della sua morte, una mattinata tutta dedicata al maestro. (LuccaInDiretta)
Le cinque puntate offrono un ritratto intimo e realistico del Maestro, uno spaccato sulla sua vita, i suoi tormenti interiori, la genesi delle sue opere e il panorama culturale e sociale della sua epoca. (Rai Storia)
Citato da Carlo Emilio Gadda in «Quer pasticciaccio brutto de via Merulana» (1946), amato da Ungaretti, Flaiano, Sartre e Trilussa (che nel 1936 gli ha addirittura dedicato una poesia firmandosi con lo pseudonimo scherzoso Wattel Appesk). (Corriere Roma)
Il dottor Bayer, che con Ledoux aveva iniziato la cura, dichiarò che “il Maestro è mancato per debolezza del cuore che ha mal sopportato l’azione del radio, necessaria per prolungare un’esistenza minata dal cancro, non dei fumatori, ma dell’epiglottide”. (LA NAZIONE)
È il 29 novembre 1924. Nel suo letto d'ospedale un musicista muore. (il Giornale)
Sassari. È la straordinaria esperienza che milioni di adolescenti di tutto il pianeta possono fare ormai da decenni grazie all’impegno di Intercultura, realtà le cui radici possono essere fatte risalire a oltre un secolo fa e che oggi organizza e finanzia attraverso borse di studio programmi di mobilità scolastica internazionale, inviando ogni anno oltre 1.800 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero e accogliendo nel nostro Paese centinaia di giovani di ogni nazione, che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. (SARdies.it)