Il consumo di energia in Italia calato del 2,8% nel 2023

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
L'Eco di Bergamo ECONOMIA

Nel 2023 il consumo finale energetico in Italia è diminuito complessivamente del 2,8% rispetto all'anno precedente, attestandosi a 107.666 migliaia di tonnellate equivalenti di petrolio (ktep), rispetto alle 110.778 del 2022. Tale diminuzione si è manifestata, in particolare, nel settore dell'industria (-6,4%) e nel residenziale (-8,1%), a fronte di un aumento significativo registrato nei servizi (+5,2%), e uno leggero (+0,8%) nei trasporti. (L'Eco di Bergamo)

La notizia riportata su altre testate

Lo rivela il rapporto annuale sulla situazione energetica nazionale del Ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica, presentato a Roma. E' calata del 19,3% la produzione di elettricità dal termoelettrico (anche se continua a coprire il 55% della domanda), mentre aumenta la produzione da rinnovabili: +38,7% l'idroelettrico, +11,1% l'eolico e fotovoltaico. (L'Eco di Bergamo)

È quanto viene evidenziato dalla Relazione Annuale sulla Situazione energetica nazionale 2024, realizzata dal MASE. ROMA (ITALPRESS) – Meno dipendente dagli approvvigionamenti esteri e più rivolta alle rinnovabili, in un contesto di contrazione dei consumi di energia da parte delle famiglie italiane. (Lo Speciale)

MeteoWeb Il 2023 segna un significativo cambiamento nel panorama energetico italiano, con una minore dipendenza dagli approvvigionamenti esteri e un crescente utilizzo di fonti rinnovabili. Questo è quanto emerge dalla Relazione Annuale sulla Situazione Energetica Nazionale 2024, redatta dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase). (MeteoWeb)

Nel 2023 la produzione nazionale di fonti energetiche è aumentata complessivamente del 4,1% rispetto all'anno precedente, passando da 34.710 ktep a 36.171 ktep. Lo rivela il rapporto annuale del Mase sulla situazione energetica nazionale, presentato a Roma. (L'Eco di Bergamo)

Meno dipendente dagli approvvigionamenti esteri e più rivolta alle rinnovabili, in un contesto di contrazione dei consumi di energia da parte delle famiglie italiane. È quanto viene evidenziato dalla Relazione Annuale sulla Situazione energetica nazionale 2024, realizzata dal MASE e presentata oggi a Roma, nella sede del GSE. (Energia Oltre)

Leggi tutta la notizia Meno dipendente dagli approvvigionamenti esteri e più rivolta alle rinnovabili, in un contesto di contrazione dei consumi di energia da parte delle famiglie italiane. (Virgilio)