Notte di tensione nel quartiere Corvetto a Milano, vandalismi e lanci di petardi contro gli agenti: il video

Un'altra notte di tensione al Corvetto, quartiere periferico di Milano, dove un centinaio di giovani hanno protestato, nel quartiere e il giorno prima in un'arteria stradale vicina, per la morte del 19enne Ramy Elgaml deceduto in un incidente stradale nella notte fra sabato e domenica in scooter durante un inseguimento dei carabinieri. Dalle 22.30 ci sono stati roghi, vandalismi e lanci di bottiglie e petardi verso la Polizia che ha risposto con cariche di alleggerimento, lacrimogeni e un arresto. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri media

Chi era in casa, nel quartiere Corvetto, li ha sentiti forti e chiari. Cassonetti incendiati e rivolte popolari sono scoppiate tra via dei Cinquecento e via dei Panigarola mettendo a ferro a fuoco l'intero quadrante sud est della metropoli. (ilmessaggero.it)

Notte di tensione al Corvetto, quartiere periferico di Milano, dove un centinaio di giovani hanno protestato, come ieri nel quartiere e il giorno prima in un'arteria stradale vicina, per la morte di Ramy Elgaml deceduto in un incidente stradale nella notte fra sabato e domenica in scooter durante un inseguimento dei carabinieri. (La Sentinella del Canavese)

Succede tutto in meno di due giorni. Alle 4.04 perde la vita Ramy Elgaml, 19enne caduto da uno scooter Tmax dopo un inseguimento dei carabinieri per otto chilometri. (Corriere Milano)

Stanno diventando un caso politico le rivolte al Corvetto per l’incidente di Ramy Elgaml

Sui muri le scritte “Verità per Ramy e Fafa”, “Giustizia”, “Ramy per sempre nei nostri cuori” e, in strada, i resti di una notte di disordini e proteste, scoppiate tra via dei Cinquecento e via dei Panigarola. (LAPRESSE)

L'irruzione nell'abitacolo del suv pirata e i colpi di bastone contro la passeggera. Milano – L'auto che piomba all'improvviso sul corteo di via Solaroli, tra le urla dei testimoni oculari. (IL GIORNO)

Dopo il “picchetto” al Policlinico la notte dell’incidente, le manifestazioni - organizzate senza preavvisare la questura - e i disordini (l’ultimo atto avvenuto nella serata di lunedì e terminato con un arresto), la questione sta diventando un caso politico. (MilanoToday.it)