«I negoziati di pace tengano conto delle sofferenze degli ucraini»

Il commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, Michael O'Flaherty, davanti a un memoriale delle vittime in Ucraina Al tavolo dei negoziati per porre fine al conflitto iniziato dalla Russia in Ucraina c'è un convitato di pietra. Lo sottolinea più volte il commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, l’irlandese Michael O'Flaherty. «Mi fa davvero male vedere che, tra gli attuali cambiamenti geopolitici e il ritiro del multilateralismo, stiamo assistendo a un'enorme disattenzione ai diritti umani», denuncia nel colloquio con Avvenire (Avvenire)
La notizia riportata su altri giornali
La pace non può essere semplicemente l’assenza di guerra, ma deve garantire il rispetto della sovranità degli Stati, la sicurezza dei popoli e la stabilità internazionale. Ora in nome dei valori della democrazia, della libertà, dell’uguaglianza, della pace e della giustizia – principi fondanti della sinistra storica e dell’Europa – è doveroso perseguire una pace duratura. (Avanti Online)
La UGL Salute esprime una forte preoccupazione per il rinvio dell'incontro previsto per il 18 marzo 2025 presso la Regione Puglia con la Task Force (ultimo avvenuto il 28 gennaio), sulla grave crisi della Fondazione Cittadella della Carità di Taranto. (Tarantini Time Quotidiano)
Per anni, se non decenni, la Russia si troverà a pagare il conto di questa "non vittoria" ben più di quanto l'abbiano fatto i Paesi europei che hanno direttamente e indirettamente sostenuto la resistenza ucraina (il Giornale)
Si è svolto presso la Cittadella Regionale un incontro tra l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, il direttore generale del dipartimento Agricoltura, Giuseppe Iiritano, e i rappresentanti regionali della Copagri, Confederazione produttori agricoli, unitamente ad una rappresentanza di coltivatori, per discutere del difficile momento che sta attraversando il settore. (Corriere di Lamezia)
Già prima che il presidente russo Vladimir Putin si esprimesse sull'ipotesi di tregua avanzata a Jeddah il portavoce del governo Dmitri Peskov aveva dichiarato: «Il Cremlino non commenterà la proposta di introdurre un cessate il fuoco di 30 giorni tra Russia e Ucraina finché non riceverà informazioni dettagliate dagli Stati Uniti sull’essenza dei colloqui tra Stati Uniti e Ucraina svoltisi a Gedda». (Tempi.it)
Winston Churchill disse che gli uomini a volte inciampano nella verità, ma la maggior parte di essi si rialza e se ne va in fretta come se nulla fosse mai accaduto. (L'Opinione)