Pozzi (Luiss): “Sull’auto elettrica l’Europa deve darsi obiettivi credibili”
ROMA – «Si apre una fase diversa», dice Cesare Pozzi, professore di Economia industriale alla Luiss, del patto tra il governo e Stellantis. «Dopo la spaccatura che si era creata questa volontà di dialogare è rilevante, ma è un processo che avrà bisogno di essere manutenuto da tutte le parti, perché resta molto complicato». Qual è l’elemento più importante nel Piano di Stellantis per l’Italia? «I… (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Secondo Shrimp Insights, nel 2023 i paesi del sud dell’UE hanno importato 332.000 tonnellate di gamberi da fornitori extra-UE, con la Spagna e la Francia in testa per volumi e valore delle importazioni. (PesceInRete)
"Sicuramente positivo aver identificato a Modena, alla Maserati, il polo dell’alta gamma in Italia di Stellantis. Lì occorre però anche un investimento in un ‘dimostratore tecnologico’ per puntare anche su ricerca e sviluppo. (il Resto del Carlino)
"Il vertice ministeriale sul settore dell'automotive, svoltosi ieri a Roma, si è concluso con un risultato importante dovuto all’autorevolezza del governo di centrodestra cui la Lega è fiera di contribuire con il proprio buon senso e la propria capacità di anticipare le grandi tendenze dell’economia", così il vicepresidente del gruppo della Lega alla Camera dei Deputati, onorevole Alberto Bagnai, in merito al tavolo Stellantis convocato al Mimit nella giornata di ieri, 17 dicembre, dal ministro Adolfo Urso, a cui hanno partecipato anche il ministro del Lavoro, Marina Calderone, il ministro dell’Economia delle Finanze Giancarlo Giorgetti, la sottogsegretaria, Fausta Bergamotto, e il responsabile europeo dell’azienda, Jean-Philippe Imparato. (ChietiToday)
Il responsabile Stellantis Europa Jean-Philippe Imparato ha ribadito la centralità dell’Italia nel suo business, le novità importante sono che Stellantis manterrà in attività tutti i siti nel Paese e conferma gli investimenti che il Gruppo effettuerà in Italia. (Adnkronos)
"Modena diverrà il polo dell’alta gamma, coinvolgendo in tale missione l’ecosistema produttivo della Motor Valley per sviluppare il progetto insieme a tutti gli attori della filiera, dal design alla pre-industrializzazione, con i migliori componenti nazionali in termini di innovazione e circolarità, parte di un complessivo sforzo di valorizzazione del marchio Made in Italy rivolto esclusivamente alle auto alto di gamma prodotte nel nostro Paese". (il Resto del Carlino)
Durante la giornata di martedì 17 dicembre si è tenuto un incontro presso il ministero per le Imprese e il Made in Italy, alla presenza di alcuni dirigenti del gruppo automobilistico e dei ministri Adolfo Urso, Giancarlo Giorgetti e Marina Calderone. (QuiFinanza)