Inverno in arrivo: METEO annuncia neve precoce e freddo da record
L’inverno è alle porte e l’attenzione è rivolta alle anomalie meteo precoci che stanno già facendo parlare di sé. Mentre le giornate si accorciano e le temperature cominciano a scendere, il conto alla rovescia verso la stagione fredda è ufficialmente iniziato. Questo periodo di transizione è spesso caratterizzato da cambiamenti repentini del clima, ma quest’anno gli esperti segnalano segnali che potrebbero anticipare l’arrivo del vero inverno con fenomeni più estremi e inaspettati. (Meteo Giornale)
Ne parlano anche altre fonti
In Europa e in Italia, gennaio e febbraio sono noti per essere i mesi più freddi dell’anno, durante i quali le ondate di gelo diventano particolarmente frequenti e intense. Questo fenomeno è dovuto a una combinazione di fattori climatici, meteorologici e geografici che si intensificano proprio in questo periodo. (Tempo Italia)
L’inverno in Italia è una stagione che presenta caratteristiche molto variegate a seconda della regione e della latitudine. Si tratta di un periodo che inizia ufficialmente il 21 dicembre e termina il 20 marzo, ma in molte aree del Paese il freddo può arrivare già a partire da novembre e prolungarsi fino ad aprile, specialmente nelle zone montuose. (Tempo Italia)
E’ quanto si evince dagli aggiornamenti odierni dei principali centri di calcolo. Il maltempo dovrebbe interessare gran parte d’Italia da nord a sud, con fenomeni che potrebbero risultare anche di notevole intensità. (Meteo Italia)
Questo potrebbe innescare scambi di masse d’aria, creando condizioni ideali per fenomeni meteo estremi come nevicate eccezionali. Diversi fattori meteo, osservati sin da settembre, suggeriscono un cambiamento rispetto agli inverni recenti, soprattutto a causa di un vortice polare indebolito. (Tempo Italia)
Non parleremo di Ottobre, mese in cui il caldo tardivo può farsi strada, ma di Novembre, un mese che potrebbe riservare sorprese dal punto di vista climatico. Secondo gli esperti, la seconda metà novembrina potrebbe portare con sé un clima più rigido rispetto alle medie stagionali degli ultimi anni. (Tempo Italia)
Quest’anno, per altro, dominata da La Niña un particolare fenomeno meteorologico che influenza le temperature degli Oceani, raffreddandone la superficie e caratterizzando il clima in particolare nel Nord America. (La Stampa)