Italia-Francia Nations League: San Siro si accende per il primato. Spalletti lancia Kean?
Italia-Francia di Nations League: con San Siro che ha registrato il tutto esaurito, oltre 68 mila tifosi saranno il cuore pulsante della sfida tra Italia e Francia, ultimo atto della fase a gironi della Nations League. Un match che va oltre il valore statistico: il primo posto in palio garantirebbe un sorteggio più favorevole per i quarti, ma rappresenta anche una battaglia di prestigio tra due giganti del calcio europeo. (SNAI Sportnews)
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Torna in campo l’Italia. La Nazionale di Luciano Spalletti, dopo la sofferta vittoria contro il Belgio e la conseguente qualificazione ai quarti di finale di Nations League, affronta per l’ultima partita del girone la Francia. (CremonaOggi)
Italia-Francia, le ultime di formazione Sky: Raspadori verso un'altra panchina Tra ipali confermato Donnarumma, difesa composta al centro da Buongiorno, affiancato sulla destra da Di Lorenzo e a sinistra da Bastoni. (Tutto Napoli)
Dopo la sofferta vittoria contro il Belgio e la conseguente qualificazione ai quarti di finale di Nations League, questa sera alle 20.45 l'Italia affronta la Francia a San Siro per l’ultima partita del girone. (La Gazzetta dello Sport)
Davanti a capitan Donnarumma, presenza numero 71, sperando che i tifosi si ricordino che gioca l’Italia e non il Milan, si dovrebbe rivedere la linea a tre di Bruxelles con Di Lorenzo, Buongiorno e Bastoni. (fcinter1908)
Retegui, Kean, Maldini e Raspadori si giocano due posti nell'attacco dell'Italia, stasera in campo a San Siro per sfidare la Francia in Nations League. Per il resto si viaggia verso la conferma della difesa a tre composta da Di Lorenzo, Buongiorno e Bastoni, con Dimarco a sinistra e Cambiaso a destra sulle corsie esterne. (Fcinternews.it)
L’assalto al potere è istinto, è caos. In Germania c’erano invece troppe regole sulla lavagna (e fuori): Dimarco in mediana liberava uno spazio in fascia, Barella più avanti allargava Chiesa che a sua volta arretrava… Un Risiko, ora si può dire, astruso da eseguire ma leggibile per gli avversari, altro che fluidità. (La Gazzetta dello Sport)