Elisabetta Belloni lascia la guida del Dis
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Elisabetta Belloni prima donna al vertice dei servizi segreti L'ambasciatrice nominata da Draghi alla guida del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza Il Consiglio dei Ministri ha dato anche via libera alla conferma per un anno di Mario Parente alla guida dell'Aisi (AGI - Agenzia Italia)
Se ne è parlato anche su altre testate
Per l'ambasciatrice già a lungo segretario generale della Farnesina le previsioni danno in caldo, dopo il 15 gennaio, data in cui le dimissioni saranno formalizzate, un'importante poltrona alla Commissione Europea di (Inside Over)
"Ho maturato questa decisione da tempo ma non ho altri incarichi. Lascerò il posto di direttore del Dis il 15 gennaio", ha spiegato il capo dei servizi segreti nominata il 21 maggio 2021 alla guida del Dis, il Dipartimento delle Informazioni per la sicurezza (che ha tra gli altri il compito di coordinare le due agenzie di intelligence Aise e Aisi). (il Giornale)
Elisabetta Belloni lascia in anticipo la guida dei servizi segreti. Belloni, il cui incarico di direttore del Dis sarebbe scaduto nel prossimo maggio, ha comunicato la sua scelta all’Autorita delegata per la sicurezza della Repubblica, Alfredo Mantovano. (L'Unione Sarda.it)
Roma — Elisabetta Belloni lascia la guida del Dis il prossimo 15 gennaio. Viene confermata in tarda mattinata la notizia, pubblicata in esclusiva oggi dal nostro giornale, sulla decisione della direttrice dell’organismo che coordina le attività della nostra intelligence di dimettersi prima della scadenza del suo mandato. (la Repubblica)
E ha sempre dichiarato di credere con grande convinzione nella capacità delle donne, “perché hanno quasi per natura una propensione alla decisione senza tentennamenti e all’assunzione di responsabilità, anche quando ciò comporta dei rischi personali”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Una scelta spiegata personalmente alla premier Giorgia Meloni durante una riunione riservata a cui ha preso parte anche Alfredo Mantovano, il sottosegretario alla Presidenza con la delega ai servizi. La decisione di un passo indietro al Dis dopo quasi cinque anni sarebbe stata anticipata ad alcuni amici durante il mese di dicembre e viene confermata da diverse fonti. (Il Sole 24 ORE)