Groenlandia e caso Trump, oggi vertice in Danimarca: la premier convoca i capi dei partiti
– Caso Groenlandia: la premier danese Mette Fredriksen ha convocato per oggi una riunione di crisi con i segretari dei partiti politici del parlamento danese. Lo riporta l’agenzia di stampa danese, Ritzau. L’incontro si terrà alle ore 19:30, all’ordine del giorno la situazione tra la Danimarca, la Groenlandia e gli Stati Uniti in seguito a quanto dichiarato dal presidente eletto degli Usa, Donald Trump (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altri giornali
Stupore e preoccupazione. Così la Danimarca accoglie le parole di Donald Trump, che torna alla carica per «prendersi» la Groenlandia e annuncia che non esclude l'uso della forza militare per farlo. (La Stampa)
E allora ecco che il problema si fa serio e diventa globale. A parlare di voglia di annettere territori, riprendersi Paesi e attaccare, economicamente o militarmente, stati sovrani per farli propri, non è un ragazzino esaltato da un gioco da tavola di strategia militare. (il Giornale)
New York, 7 gen. (Tiscali Notizie)
Gianluca Pastori, docente alla facoltà di Scienze Politiche all’Università Cattolica e ricercatore Ispi ha spiegato come collocare i messaggi del presidente eletto. Donald TrumpMissing Credit Professor Pastori, Trump in campagna elettorale si è più volte vantato di non aver mai fatto una guerra in vita sua. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Arrivato su un Boeing 757 ornato del cognome TRUMP a lettere cubitali, per un viaggio per raccogliere materiale per un podcast, ma chissà. Nuuk, 7 gen. (il Dolomiti)
L’ultima «sparata» è una cartina geografica degli Stati Uniti dove il confinante Canada non è uno stato indipendente ma fa parte degli Usa. Da giorni, il futuro presidente (mancano pochi giorni ormai) americano Donald Trump si è lanciato in “sparate” grossolane: chiede l’ annessione del Canada , come 51esimo stato, e si vuole pure comprare la Groenlandia (Il Sole 24 ORE)