Antimafia, Conte: “Emendamento anti Scarpinato e De Raho? Ribaltato ordine razionale cose”

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Antimafia, Conte: “Emendamento anti Scarpinato e De Raho? Ribaltato ordine razionale cose” 16 ottobre 2024 “Gli attacchi della maggioranza a Scarpinato? Assolutamente inaccettabili gli attacchi che questo governo sta facendo a Scarpinato e che questa maggioranza stava facendo ancor prima a Federico Cafiero de Raho. Qui si sta ribaltando completamente l’ordine razionale delle cose, contro due campioni dell’antimafia che offrono competenza, una vita specchiata a combattere la mafia. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

"Il Consiglio europeo sottolinea l'importanza di tener fede all'impegno assunto al vertice del G7 in Puglia di fornire insieme ai partner del G7 circa 45 miliardi di euro (50 miliardi di dollari) entro la fine dell'anno per sostenere le attuali e future esigenze militari, di bilancio e di ricostruzione dell'Ucraina". (Civonline)

Si tratta innanzitutto delle verità mai abbastanza esplorate sugli orrori del 1992. La materia è delicata. (Il Dubbio)

È un periodo, quello attuale, nel quale due ex pm “prestati alla politica” (l’onorevole Federico Cafiero de Raho e il senatore Roberto Scarpinato entrambi del Movimento 5 stelle) sono al centro, volenti o nolenti, di una polemica concernente la loro presenza nella Commissione parlamentare Antimafia: il conflitto d’interesse è latente ma poi non troppo. (L'Opinione delle Libertà)

Antimafia, Colosimo propone di sospendere chi è in conflitto d'interessi. M5s e Pd sulle barricate

La questione del 'conflitto di interesse' sollevata nei confronti dell'ex magistrato e senatore grillino Roberto Scarpinato non nasce per antipatia o volontà di far tacere una presunta voce scomoda, ma per rendere compatibile quanto stabilito dall'articolo 82 della Costituzione, il quale stabilisce che per le loro indagini tali commissioni hanno gli stessi poteri e limitazioni dell'autorità giudiziaria. (Il Dubbio)

Probabilmente ci sarà davvero solo la prossima settimana, intanto la presidente della commissione antimafia Chiara Colosimo insiste con la sua idea di cambiare la legge e inserire il conflitto d’interessi tra i motivi di incompatibilità con i lavori, sia per quello che riguarda la partecipazione alle attività sia per la consultazione dei documenti. (il manifesto)

I commissari che dovessero trovarsi in "conflitto di interessi" su alcuni temi si astengano dai lavori della Commissione Antimafia. (Secolo d'Italia)